Noi siamo natura mente mi porta a scrivere, scrivere... Non dimenticare esprimere ardore in te generatrice. Benevola o maligna oscura o eterea mente mi porta ai versi. In te madre natura pace mi dono d'amore mi circondo. In te mia matrigna passioni struggenti d'animo mi sgomenti. Senza te mente non pensa tu l'intera vita mi doni. Ancora una volta il mio stato d'animo è ispirato con leggiadria dai passi su cui si posa. Passi che solcano paesaggi che sono un vero e proprio inno alla natura in cui son nato. Luoghi da scoprire e narrare, di cui svelare, esprimendoli, le peculiarità regalando qualche emozione dettata da una lettura a più valenze: forza, vigore ed emotività tra l'azione fisica e l'immaginario, dove mi accolgono e si alternano il mistero, il buio, la maestosità e le bellezze contornate di pericoli e avventure. Giovanni Delogu (1962) Autore di un monologo a teatro: giugno 2019 scrive e interpreta "Viva la vita". Alla fine del 2023 pubblica il libro "Passi" (Ed. Amicolibro) poesie e narrazioni. A maggio 2024 viene premiata la sua opera "Terre Invisibili" sezione narrativa, pubblicato su Sardegna Digital library - RAS. In questa seconda raccolta, mostra il suo modo per comunicare e condividere parti di se stesso che risultano di agevole comprensione e veicolano il vissuto dell'autore in maniera semplice e diretta.

"Questo progetto nasce da un forte legame verso un territorio e le sue comunità, cacciatori, uomini di cavalli e pastori, e da una storia di amicizia con alcune delle persone ritratte. Non vado a caccia e non so sparare, ma ho per le battute al cinghiale e la loro ritualità un grande rispetto. Negli inverni maremmani ho sentito molte storie di caccia, e riscoperto il racconto di Emilio Lussu "Il cinghiale del diavolo" che qui viene ripubblicato. Capalbio é per me una terra speciale che condensa molte delle cose che hanno attraversato la mia vita: la natura, la Sardegna, i cavalli e le corse, il mare, e uomini dalle facce piene di storia." (Marco Delogu)