Intercultura, multicultura, pluricultura, bisogni formativi, bisogni educativi, diversità: sono questi i temi principali di cui si interessa la pedagogia dei processi culturali. Da essa deriva la didattica dei processi interculturali e, insieme, costituiscono la pedagogia dei processi culturali e didattica interculturale. La visuale di un'educazione permanente (lifelong learning) rappresenta il motore della formazione per tutti, sia per i 'nativi di origine', sia per i 'nativi non di origine'. Ciò, per fondare una società basata sulla solidarietà condivisa e giungere alla costituzione della cittadinanza sovranazionale.

Sport, salute, benessere, igiene, libertà, fratellanza, socialità, cosmopolitismo, autoeducazione, non sono che alcuni concetti essenziali messi in evidenza da Pierre de Coubertin nelle sue opere e nella sua vita. L'educazione e la pedagogia diventano, per il barone francese, gli strumenti principali per la formazione morale dell'uomo. Tra le relazioni principali che la pedagogia decoubertiniana intesse con lo sport vi è quella cosmopolita oggi interpretata essenzialmente come intercultura; vi è, di conseguenza, anche la preoccupazione dell'integrazione della diversità, dell'alterità intorno a cui si svolge un interessante dibattito tra molti studiosi di tutte le scienze dell'uomo.

Paola e Mario hanno dei problemi molto gravi. Il loro matrimonio ha smesso da tempo di essere felice, eppure entrambi continuano a vivere nella loro pacata quotidianità. Ma un giorno lei scopre che il marito la tradisce e vede distrutta la sua fiducia. Da quel momento la loro vita non sarà più la stessa, sebbene cercheranno di ricostruire un rapporto ormai divenuto fragile ricordo di ciò che erano in gioventù. Paola non saprà più chi è o dove cercare se stessa e si perderà nella scoperta di sensazioni che non avrebbe mai immaginato di poter provare. Maria Gabriella De Santis intreccia un racconto a più voci nel quale tutti i protagonisti hanno l'occasione per raccontare il proprio punto di vista. Un romanzo intenso che non teme di trattare un male così diffuso e così drammatico che è quello di una vita spezzata dagli amori che sbiadiscono e dai tradimenti che incombono.