Il protagonista principale della storia, ambientata nei primi anni '90, è Piero, un giovane uomo che lavora nel settore della moda italiana. Con la delocalizzazione delle unità produttive a basso valore aggiunto, che comporta il trasferimento dal proprio mercato di riferimento verso quelli emergenti caratterizzati da bassi costi dei fattori della produzione, si troverà a compiere innumerevoli viaggi di lavoro tra l'Italia e l'estero. Accompagnato da Luca e Giovanni, suoi colleghi e amici, intraprenderà un giro in alcuni Paesi dell'Est europeo: Repubblica Ceca e Slovacchia (nate dalle ceneri della vecchia Cecoslovacchia nel 1993), Ungheria e Romania. Sensibile al fascino femminile e innamorato dell'amore, difficilmente riuscirà a non cedere alle tentazioni che gli si presenteranno continuamente davanti. Avrà parecchie storie di sesso sfrenato e trasgressivo con diverse donne, che si innamoreranno perdutamente di lui vedendolo come un'opportunità per poter scappare dall'oppressione dei propri Paesi e realizzare il sogno di stabilirsi in Italia. Metterà così in discussione dopo parecchi anni il proprio matrimonio, godendosi appieno le tante avventure e facendosi continue domande su cosa sia veramente l'amore. Ma non si tratta solamente di un viaggio di lavoro e assoluto divertimento. Tra le righe possiamo infatti assaporare anche vari piatti della tradizione, bevande tipiche e fare un tour artistico dei posti e dei monumenti più belli delle varie città in cui si recherà il nostro protagonista.

Non è amore. Non è un romanzo qualsiasi e neanche l'unico, in quanto è il primo volume di una trilogia. Il personaggio principale della storia, ambientata negli anni Settanta, è un giovane ragazzo di provincia affascinato dal settore della moda. Un uomo con un grande spirito di determinazione che riversa nella sua professione e nella sua intimità. La passione per gli abiti e i colori coincide con la più grande invenzione del mondo della moda, il pret-à-porter, che consente la produzione in serie delle taglie. La sua routine è coinvolta da sentimenti fugaci, ma al tempo stesso profondi. Innamorato dell'amore e delle donne che collaborano con lui, conduce una vita lussuosa e sessualmente molto attiva. Tuttavia, come sostiene più volte l'autore nel corso del romanzo, questo non è amore, forse. Dentro la parola forse si nascondono centinaia e centinaia di dinamiche tra il protagonista e le persone che incontra durante il suo percorso, soprattutto professionale. Un viaggio in una storia fatta di intrighi, amicizie, amori, delusioni, viaggi e tanta voglia di libertà, tra le città di Milano, Torino, Roma e tante altre ancora. D'altronde, perché privarsi di queste esperienze? Sono proprio quest'ultime, belle o brutte che siano, ad aiutare l'uomo nella crescita, giorno dopo giorno, anno dopo anno. E come sostiene Paulo Coelho: sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.

"Non è amore", secondo volume di una trilogia ricca e intrinseca di passione, emozioni e voglia di vivere. La storia di Pier continua. Il lavoro, gli affetti, gli incontri e i viaggi. Il protagonista riesce ad affrontare con tenacia e determinazione un percorso fatto di strade alcune tortuose, altre più semplici. Sensibile al fascino femminile, con il suo lavoro e le sue trasgressioni vive le sue avventure senza illusioni, godendosi il momento e cercando di trarre il massimo vantaggio da ogni situazione. Con caparbietà e grinta ha l'opportunità di condurre innumerevoli viaggi di lavoro ma anche di relax, dalla Sicilia alla Francia e ancora da Torino a Rio de Janeiro visitando anche altri posti, esotici e non, che gli permettono una crescita personale ma anche lavorativa; accompagnato dai suoi colleghi e dalle sue colleghe, difficilmente riuscirà a non cedere alle tentazioni oltreoceano. Un viaggio anche culinario... tra le righe del romanzo è infatti possibile assaporare i gusti dei piatti tipici italiani e internazionali. Dal cibo alle bevande, bollicine ovunque, a tal punto da inebriare gli animi dei personaggi della storia; champagne, spumante e vino permettono al protagonista di godere di rapporti e momenti intimi indimenticabili che caratterizzano le sue scelte. E poi c'è lei, Linda: solare, simpatica ed esuberante, una centrifuga di emozioni. Tuttavia, non sarà l'unica a turbare l'animo di Pier. Le sue idee e i suoi pensieri hanno nomi e volti e per scoprirli non resta che voltare pagina e continuare il viaggio intrapreso.

"Non è amore". Terzo volume della trilogia che racconta la storia di Pier. Il protagonista continua il suo percorso nel mondo della moda, aprendo, negli anni Ottanta, i primi rapporti con i mercati dell'est Europa, dove parte della produzione verrà dislocata per evidenti motivi di basso costo e maggiore tornaconto. Caparbio, passionale, determinato e tenace, Pier riuscirà a realizzare un progetto al quale ambiva da tempo e che solo il passaggio come manager in una nuova azienda gli permetterà di realizzare. Il protagonista dimostrerà di avere una visione globale intuitiva e innovativa, una forza che lo farà emergere conquistando vette di sicuri successi, uno dopo l'altro. Nel suo percorso ideale e pratico, vivrà avventure amorose con diverse donne affascinanti e molto intraprendenti, che per lui saranno valide amiche e focose amanti. Il mondo della moda si rivelerà pertanto, ancora una volta, una passerella di vita, e con Pier anche il prêt-à-porter diventerà sempre più appetibile per l'intero universo femminile, con la creazione di una linea dedicata alle signore curvy per vestirle al meglio. La vita privata di Pier andrà di pari passo con la stessa effervescenza di quella lavorativa, passando da fugaci avventure con ragazze straniere, incontrate nei sopralluoghi esteri, al ménage consueto che lui intrattiene con le sue collaboratrici. Rapporti fine a se stessi, senza sentimentalismi, almeno non da parte sua. Non è amore si ripetono. Sono relazioni di amicizia, stima, rispetto, desiderio puro, mera ricerca del piacere. Pier sembra convinto e rifiuta ogni legame stabile pro

La mangrovia è una formazione vegetale dall'aspetto molto fitto, intricato, aggrovigliato, ingarbugliato, cresce sulle aree umide, un po' come le vite dei protagonisti della fatica letteraria di Piergiorgio De Leonardis. Le esistenze dei personaggi di questo romanzo si intrecciano e annodano l'una con l'altra, e da una base di partenza paludosa, ricca di dubbi, triste e fragile, si avventureranno verso i piaceri della vita, del sesso, del godimento, di un'esistenza felice.

Utile manuale per la conoscenza dell'arte contemporanea. Snello nella forma e gestito secondo uno stile agile, il manuale conduce il lettore a riflettere sulle aporie con cui si scontrano gli artisti nella loro grande sete di libertà, nella ricerca di rinnovate identità, ora lirica, ora grottesca e ironica. Le poetiche dei vari gruppi e dei singoli vengono lette anche secondo la chiave delle fenomenologie dei linguaggi e corroborate da una nutrita ed appropriata selezione di documenti e testimonianze di filosofi, critici ed artisti dei periodi presi in esame.