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2025 |
![]() ![]() Author: De Dominicis Filippo Publisher: Plug_in € 30,00
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2020 |
![]() ![]() Author: De Dominicis Filippo Publisher: LetteraVentidue Questo libro parla della città-mondo del futuro e dell'uomo che l'ha concepita. L'Ecumenopolis di Konstantinos Doxiadis, descritta per la prima volta nel 1961, è il risultato di un intreccio che ha radici profonde e attraversa, senza soluzione di continuità, pratica professionale e riflessione teorico-disciplinare. Immaginata come il destino inevitabile a cui il genere umano sarebbe andato incontro, Ecumenopolis racconta di un mondo che, all'indomani della Seconda Guerra Mondiale, è alla ricerca di nuovi paradigmi spaziali: sullo sfondo di un pianeta sempre più piccolo e ormai totalmente disponibile all'azione dell'uomo, l'architetto è chiamato a ridefinire la propria figura e gli ambiti della sua azione, tra l'influenza crescente delle burocrazie e le istanze dei nuovi paesi indipendenti. Sono necessari strumenti di previsione e controllo per ristabilire un legame solido fra l'abitante e le forze che determinano il suo ambiente di vita. Emerge la necessità di un'azione urgente, coordinata e continuativa per far fronte a una scala di intervento che è destinata a crescere fino ad abbracciare l'intero pianeta. In gioco, secondo Doxiadis, vi è la sopravvivenza stessa del genere umano. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2015 |
![]() ![]() Author: Albrecht Benno; De Dominicis Filippo; Galli Jacopo Publisher: Guaraldi 'Forse l'italiano più rappresentativo in Etiopia, da un punto di vista non affaristico ma intellettuale, è l'architetto Arturo Mezzedimi. Alto (1,85), erculeo, bruno, sorridente, lento e sobrio nel parlare, di chi sa quel che dice e ha poco tempo, è un lavoratore infaticabile. Dall'Italia andò nella primavera del '40, diciottenne, ad Asmara a passare qualche settimana presso il padre titolare di una azienda di trasporti. Due mesi dopo cominciò la guerra, e Arturo Mezzedimi vi rimase bloccato.' (Giuseppe Faraci) 'I ripensamenti, le autocritiche, la quasi sempre presente insoddisfazione alla verifica delle proprie opere, una volta edificate, sono la riprova della forza frenante e deviatoria di certe componenti connesse con la realizzazione pratica. Riprova che, via via, mi ha sempre più convinto di tale assunto, sino a farmi credere che la validità di un operatore architettonico sia da misurare con due parametri: quello della qualità delle singole opere e quello del numero delle realizzazioni. Particolari circostanze fortuite possono essere complici, in certi casi, di superproduzione, come capitato a chi scrive, che si è trovate inserito in un paese agli inizi di una nuova fase di sviluppo quando il susseguirsi di incarichi, e quindi di impegni e poi di risultati, provocarono la sensazione di contribuire concretamente alla costruzione di tale paese'. (Arturo Mezzedimi) € 30,00
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