Flauto e la sua metodologia (Il)

Creta, culla nell'antichità della misteriosa civiltà minoica i cui segni sono ancor ben presenti su tutto il territorio, nella sua lunga storia è stata governata da greci, romani, bizantini, arabi, veneziani, ottomani. Tutti hanno lasciato una propria impronta, contribuendo a creare un affascinante crogiolo di culture. L'isola per le sue dimensioni è in grado di accogliere turisti interessati a scoprire le meraviglie naturalistiche, culturali e artistiche dell'isola: spiagge orlate di palme che sembrano rubate ai tropici, lagune dai colori incredibili, montagne solcate da impressionanti gole, colline coperte da sterminate distese di ulivi, siti archeologici di svariate epoche, incantevoli borghi veneziani, pittoresche chiese ortodosse, affascinanti monasteri e molto altro ancora. Il libro racconta i due viaggi dell'autore in questa magnifica terra, fornendo spunti interessanti anche per itinerari meno turistici.

L'Argentina, nazione magica associata nell'immaginario collettivo alle meraviglie della Patagonia, alle distese delle Pampas e alle prodezze di Maradona, presenta in realtà un'incredibile varietà di culture e paesaggi. Il libro racconta il viaggio dell'autore nelle province nordoccidentali, proprio quelle dove sono maggiormente radicate le origini coloniali e le tradizioni preispaniche del Paese. Conosceremo sterminati salares, montagne multicolori che sembrano follie psichedeliche, deserti dimenticati, canyon da vertigine, fino a raggiungere la desolazione della Puna, l'altopiano andino dove si atterra su un pianeta selvaggio e sperduto. A ciò si aggiungerà il fascino dei pueblos, con le loro architetture coloniali, e l'incontro con i discendenti degli antichi indios, che sembrerà riportare in vita il passato. La bellezza di questa Argentina 'insolita' vi stordirà.

La Finlandia offre meravigliosi e incontaminati scenari di laghi e boschi. Il libro racconta il viaggio dell'autore, insieme alla sua famiglia, attraverso il sud del paese, accompagnando il lettore alla scoperta di città a misura d'uomo, chiese suggestive e possenti castelli. Su tutto domina incontrastato l'elemento lacustre, con strade che si sviluppano lungo strette strisce di terra circondate dalle acque. I soggiorni in una fattoria e in un delizioso cottage in riva a un lago offrono l'occasione per una breve incursione nello stile di vita finlandese e nel magico mondo della natura nordica.

Pochi anni prima della Seconda guerra mondiale, Rebecca West percorse in lungo e in largo il regno di Jugoslavia, immortalando un mondo eterogeneo di popolazioni e culture. Dopo più di mezzo secolo, dieci anni di viaggi attraverso gli Stati nati dal disfacimento del regime comunista hanno riproposto all'autore molti elementi che avevano colpito la scrittrice e giornalista inglese. Il libro ha la struttura di un resoconto di viaggio in cui l'autore, appassionato esploratore di paesaggi umani, racconta la propria esperienza e l'immagine di una delle realtà territoriali e culturali più complicate, divisa fra Oriente e Occidente: il 'mosaico' dei Balcani.

Una leggenda racconta che Noè aveva messo in salvo dal Diluvio molte genti, ma l'arca troppo carica rischiava di affondare; così decise di sbarcare tutti sul monte Elbruz, la vetta più alta della catena del Caucaso, che spuntava dalle acque. I discendenti di quelle genti si sono sparsi per le valli, determinando quella varietà di popoli e di lingue che rimane ancora oggi la principale caratteristica di queste terre di forti contrasti e paesaggi mozzafiato. Il Caucaso, dopo la parentesi sovietica, è tornato ad essere il crogiuolo di popoli che la tradizione biblica ci ha tramandato. Il libro racconta i viaggi dell'autore attraverso le tre repubbliche della Transcaucasia: Armenia, Azerbaijan e Georgia. I motivi di interesse sono molteplici: dai monasteri di pietra dell'Armenia, alle splendide montagne scolpite sui cieli blu della Georgia, ai paesini sperduti dell'Azerbaijan. Un viaggio anche dell'anima sulle tracce di autori del passato come Strabone, Charles Marvin e Alexandre Puskin.

'In Iran un giovane mi ha chiesto se fossi giapponese; nella sua visione c'è il proprio paese e poi il resto del mondo'. Come dare torto a questo ragazzo, figlio di una civiltà che ha saputo sedurre tutti i conquistatori assimilandoli nella sua cultura? Il libro racconta 'oltre il velo' calato sul paese negli ultimi decenni la terra degli Ari, percorsa in due viaggi attraverso l'altopiano centrale, culla della civiltà persiana, e regioni poco note a noi occidentali, ma ricche di capolavori, paesaggi affascinanti e paesini abbarbicati sulle montagne. Brevi ma intense immersioni nella civiltà millenaria delle varie genti che abitano e hanno abitato queste terre così affascinanti da sembrare irreali.

Le isole Azzorre sono un angolo sperduto di Europa in mezzo all'Atlantico, un terzo della rotta verso l'America. Al momento della loro scoperta erano disabitate e non posero problemi di colonizzazione ai portoghesi. Se la popolazione e le architetture sono occidentali, la natura invece e rigogliosamente tropicale, grazie all'abbondanza delle piogge e al suolo vulcanico. L'arcipelago offre infinite possibilita di trekking, attraverso paesaggi incontaminati con laghi, caldere e foreste.