A fronte di una crescita esponenziale del numero di incidenti e di morti su strada, ci si è iniziati a porre delle domande e, soprattutto, a interrogarsi su come intervenire. Purtroppo, dove si è intervenuti in modo più limitato è proprio su colui che è il principale responsabile dei danni: il conducente. Ma cosa significa migliorare le abilità dell'uomo al volante? Vuole dire iniziare a praticare una vera educazione stradale e indagare a fondo su tutti gli aspetti psicologici che si nascondono dietro a un atto apparentemente così semplice e naturale come quello della guida. Infatti, la guida non è per nulla naturale per il conducente, individuo 'costruito' per la velocità del 'passo d'uomo'. Egli necessità perciò di apprendimento e dell'allenamento di specifiche competenze per poter realmente affermare di 'guidare in sicurezza'.