La morte di un figlio e fratello getta una famiglia nello sconforto e la figlia primogenita, la 'rimasta', in un turbinio di sensi di colpa e di angoscia. I rapporti fra i genitori e la figlia rimasta sembrano congelati, il dolore è un guscio che isola ciascuno dall'altro. Un piccolo mondo di affetti sembra frantumarsi e non avere respiro per inventare il domani. Sarà proprio la giovane rimasta a reagire al silenzio, con un gesto di ribellione che costringe i genitori a guardarsi dentro e a fare i conti con la propria sofferenza. L'incontro fra l'adolescente e un coetaneo problematico dà l'avvio ad una serie di eventi che finirà per avere conseguenze su tutti.

'Resto con te' è la storia di una solitudine femminile, raccontata con una scrittura semplice e carnale. Lina, arrivata a una certa età, è diventata una donna che vende cara la pelle. Per sentirsi ancora parte del Mondo, sceglie di rinchiudersi dentro un ospizio ed è qui che riscoprirà se stessa. Non più solo relegata ai ruoli che la vita le ha consegnato (madre, figlia, nonna, moglie), ricomincia a vivere come donna. La donna che non ha mai potuto essere e che finalmente è e sarà. L'esordio di Maria Stella Carrara porterà tutti i lettori e le lettrici alla scoperta di una storia che intreccia memoria e amore. Si può davvero chiudere con il passato? Forse sì, ma solo se si impara ad amare se stessi. Lo stesso amore con cui Carrara ha scritto questa storia, un amore che si crede di non avere mai avuto o di non avere più. E invece basta guardare meglio, allargare lo sguardo nel tempo e nello spazio per trovare quel sentimento che nutre la scrittura di questa storia bellissima e avvolgente: la volontà di prendersi cura. Chi sa prendersi cura della vita, amerà questa storia e da questa storia si sentirà a sua volta curato.