Ogni evento ha una causa che lo precede. Che ha a sua volta una causa, che ne ha un'altra ancora, e così via. È possibile dunque, anziché andare avanti, tornare sempre più indietro, e ricollegare tutti i fili apparentemente sconnessi che uniscono le nostre vite? Anja Boato costruisce un romanzo vorticoso, nel quale le comparse di un capitolo diventano i protagonisti del successivo e le domande si moltiplicano, tra omicidi, anelli preziosi, disturbi mentali, malattie, funerali e fughe terrificanti. Perché il Marione è morto? Chi è il vero padre di Sean Penn? Perché la conduttrice televisiva Cecilia si è tinta improvvisamente i capelli di nero? E la piccola Isabel riuscirà davvero ad andare in India a piedi?

Nato probabilmente tra le comunità di fan della serie tv The X-Files, il fenomeno dello shipping oggi si è diffuso in modo capillare, coinvolgendo soprattutto gli appassionati di prodotti di narrativa. La singolarità di questo fenomeno è che riguarda un aspetto spesso secondario dell'opera, ovvero le relazioni sentimentali (canoniche o ideali) tra i soggetti di una determinata narrazione: lo shipper è il sostenitore accanito della relazione romantica tra due o più personaggi. Questo libro nasce dalla volontà di entrare all'interno delle comunità shipper, ha lo scopo di compiere un'analisi sociologica per delineare le caratteristiche principali dello shipping e per far chiarezza sulle dinamiche che intercorrono tra gli interessati. Lo studio di ricerca si sviluppa in due fasi: la prima si concentra sui rapporti tra gli shipper di due comunità, i fan della serie tv The 100 e i fan dell'anime Yuri!!! on Ice; la seconda si basa su una serie di interviste discorsive con vari shipper per meglio comprendere il rapporto che li lega alle loro ship preferite.