Calabria, seconda metà del Settecento. Cecilia Faragò è accusata di essere una strega e di aver provocato la morte del parroco. A vessarla due preti che vogliono impossessarsi dei suoi beni. Vedova e analfabeta, si affida a un giovane avvocato che porterà il suo caso fino alla corte di Napoli e riuscirà a smascherare gli impostori, dando l'occasione a re Ferdinando di abolire per sempre il reato di stregoneria. Emanuela Bianchi ha il merito di aver fatto uscire dall'oblio una storia dimenticata, oggi al centro di una rievocazione annuale a Soveria Simeri, raccontata nella sua opera teatrale "LaMagara" (Premio della critica Gaiaitalia 2014) e oggi in questo nuovo libro.

Sottosopra. Con Libro A (Accoglienza e Vocali), Li La Spiga Edizioni

Sottosopra. Con Letture e Scrittura, Riflessione l La Spiga Edizioni

Sottosopra. Con Letture e Scrittura, Riflessione l La Spiga Edizioni

Cosa succede se un bambino, fin da piccolissimo, prende in mano un libro e inizia a sfogliarlo? Accade che il bimbo cresce e il libro diventa suo amico. E, proprio come un amico, il libro lo accompagna per mano lungo il sentiero della vita.

La piccola strega Mia Mandragora è da poco arrivata in città con i suoi genitori. Scope volanti, tisane magiche e corvi parlanti fanno parte del suo mondo, ma fanno paura agli altri abitanti, che la evitano. Anche a scuola Mia è sempre sola. Tutto cambia quando Mia usa la sua bacchetta magica per aiutare Tommaso, il suo compagno di banco. Storia sulla diversità che insegna come aiutando gli altri è possibile vincere le loro diffidenze e farsi accettare. Età di lettura: da 4 anni.

Ormai la nuova identità di Super Claus è conosciuta da tutti i bambini del mondo e dunque al nostro amico arrivano letterine con ogni genere di problema. Che cosa succede quando un ragazzino scrive perché, a causa della dirompente e inarrestabile allergia, viene lasciato in disparte da tutti? Ebbene, l'unico, forte e buffissimo amico dei bambini riuscirà a trovare una soluzione anche per questo nuovo piccolo, grande problema. Età di lettura: da 7 anni.

Prendersi cura di un bambino, di un anziano o di una persona disabile implica attenzione, applicazione, vigilanza, preoccupazione. Si tratta di essere attenti alle sue manifestazioni, vigilare sul suo benessere, adoperarsi per trattarlo bene sia a livello fisico che affettivo e, quand'è necessario, farsi carico del suo malessere. Questi compiti riguardano molti profili professionali. Per realizzare cure di qualità occorrono competenze approfondite e complesse, che richiedono un sostegno e una riflessione costanti. Il testo è rivolto a chi intenda raggiungere tali competenze e riflettere su di esse, e si propone come uno strumento professionale per operatori e studenti.