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2023 |
![]() ![]() Author: Bianchi Carolina Publisher: Roma nel Rinascimento Oggetto di questo studio sono sette Bandi romani del 1447-1449, contenuti in cinque registri conservati nella Camera Urbis dell'Archivio di Stato di Roma. Tali testi dall'importante valore storico, in quanto offrono una preziosa documentazione della vita minuta della societą romana intorno alla metą del Quattrocento, hanno anche una notevole importanza dal punto di vista linguistico: si presentano infatti come un'affidabile testimonianza del volgare dell'Urbe in un periodo cruciale per la sua successiva evoluzione. Non aveva torto Emilio Re - archivista e storico italiano del Novecento - quando nel lontano 1928 si lamentava dell'assenza di uno studio sistematico sui bandi romani e sui registri che li contenevano. Si trattava, d'altronde, e si tratta tuttora come vedremo meglio tra poco, di una fonte ricchissima d'informazioni che va ad inquadrare moltissimi aspetti della vita cittadina romana del tempo: dall'amministrazione della giustizia penale e civile, in primis attraverso la divulgazione pubblica di precise norme del potere centrale - i bandi, ma non solo questi -, al controllo dell'ordine pubblico, del decoro urbano e delle attivitą commerciali, grazie rispettivamente ai marescialli comunali e agli straordinari che comminavano ai contravventori centinaia di multe ogni anno] per finire con le denunce, le sentenze e i cosiddetti damni dati, ovvero gli sconfinamenti e le violazioni del bestiame all'interno dei tanti appezzamenti coltivati a cereali e viti nella Campagna Romana. Introduzione di Daniele Lombardi. € 23,00
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2021 |
![]() ![]() Author: Bianchi Patricia; De Blasi Nicola; Stromboli Carolina Publisher: Cesati Secondo una indovinata definizione di Renzo Arbore, Massimo Troisi era «un napoletano moderno». Moderno č anche il napoletano da lui portato in televisione e poi al cinema. In questo libro la lingua e lo stile di Troisi attore sono visti in correlazione con le modalitą comunicative dei suoi anni, mentre si ridimensionano alcuni giudizi critici e stereotipi. 'La Smorfia' di Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro irrompe in televisione negli anni Settanta del Novecento, con un uso consistente del dialetto, proprio quando si comincia frettolosamente a parlare di fine dei dialetti. Moderna č anche la soluzione adottata nel cinema, con un parlato recitato apparentemente incontrollato, ma in realtą minutamente dosato in un fluire dialogico che concede ampio spazio al dialetto. Oggi nella comunicazione spontanea i parlanti realizzano spesso frasi e discorsi in cui italiano, dialetto, italiano regionale si susseguono e si accavallano, proprio come accade nei film di Troisi, che sono documenti di modernitą linguistica e di una rinnovata vitalitą artistica dei dialetti. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2016 |
![]() ![]() Author: Bianchi Matteo; Leite Carolina Publisher: Pagine d'Arte 'Questo speciale numero della rivista, in transizione verso il libretto catalogo di Pagine d'Arte, anticipa un diario inteso come journal de bord delle nostre edizioni. Molte sequenze sono vicine ai libri che pubblichiamo ne rispecchiano forma e contenuto, ne prolungano il senso - altre confermano i motivi che ci stanno a cuore.' € 12,50
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