Le poesie qui raccolte sono istantanee di un quotidiano personale quanto comune e condiviso. Nate da campioni di parole e da occasioni care, non desiderano consolare ma lasciare spazio a domande e ad altri immaginari. Così queste poesie sono alla ricerca mai sazia di linguaggi nuovi, con un inchino profondo ma non troppo seriamente. Salve, Arlecchina.

'Creare è ricomporre', è stato detto. Parole singole o aggregate in frasi, immagini, suoni e sfumature, tutto viene scomposto per rinnovate composizioni. La bellezza degli archivi: quanto si scrive finisce immancabilmente lì, armadi pieni di vestiti da indossare. Si procede a caso, anche se guardando bene non è mai un caso. Finalmente si raccolgono i grappoli maturi in vendemmie fuori stagione e se ne tiene conto perché frutti preziosi.Queste sono poesie a colori in forma di cronache, in forma di diario per i luoghi attraversati e altri desiderati. Sono tracce e vivono sottopelle. Corallo è un colore dentro il mare, che per sua natura è movimento. È un rosso bellissimo non puro, nasce da sovrapposizioni di altre tonalità. È fuoco, acqua, terra, aria?