Stefano è un fragile sognatore che si ritrova, suo malgrado, costretto a diventare uomo troppo presto. In una vita che lo annoia e lo sfida, si reinventa continuamente: ama senza freni, esplora senza limiti e lotta per non essere sconfitto, fino a quando il destino lo costringe a fermarsi bruscamente. Prima la prigione, poi un incidente devastante lo lasciano spezzato, fisicamente e nell'anima. Ma non lo piegano. Nel buio del dolore e sulla scia di un passato perverso che lo ha straziato, Stefano trova una nuova forza invincibile: l'amore viscerale, quello che viene da lontano e che fonde i due amanti in un unico essere umano. costruisce una moto unica, simbolo della sua rinascita, e si lancia in un viaggio senza fine. La strada diventa la sua casa, i sorrisi delle persone il suo tesoro, e il cielo il suo compagno. Attraverso luoghi abbandonati e il prezioso incontro con un clochard, scopre il valore dell'essere, del dare agli altri ma anche a sé stessi, riscrivendo sé stesso e la sua vita. Reset è una storia di coraggio e speranza, un invito a ricominciare.

'Ho vissuto con cani salvati da combattimenti clandestini, ho avuto cani di tutte le razze e no, salvati da rifugi, canili, allevamenti, ma tutti con una cosa in comune... la sola voglia di essere amati. I cani pericolosi li fanno i padroni rabbiosi, loro sono esseri empatici e la loro energia si trasforma in buona o cattiva a seconda di come vengono trattati. I miei cani sono i miei figli e anche i miei insegnanti, basta uno sguardo o un semplice gesto per capirsi. Oggi io e mia moglie viviamo in compagnia di 29 anima-li, anche se almeno due volte all'anno la famiglia continua ad aumentare. Questa è una raccolta di pensieri scritti a due mani e quattro zampe.'

Cosa significa vivere in una società iperconnessa? Quali gli aspetti positivi, i vantaggi e le problematiche? La presenza pervasiva della tecnologia e dei social media ha rivoluzionato i modi di comunicare e interagire. I giovani si trovano immersi in un ambiente digitale dove la connessione è immediata e a prova di un semplice clic; tale semplicità però porta spesso a un uso compulsivo che genera dipendenza e porta i ragazzi a rifugiarsi in questa realtà immaginaria caratterizzata da solitudine e isolamento emotivo. Il libro propone una riflessione e un pensiero critico in relazione alle problematiche giovanili in questo tempo complesso e all'importanza di educare le nuove generazioni verso una crescita, che permetta loro di imparare a trarre beneficio dal corretto uso delle nuove tecnologie.

Stefano Anselmi è prima di tutto un viaggiatore. Un uomo che ha scelto la vita da Nomade e tutto ciò che ne comporta. Il suo stile di vita non solo gli ha permesso di raccontare il mondo attraverso la macchina fotografica, ma di scoprire la scrittura. Oggi, Stefano, con The Black Sheep racconta la sua storia, donando ogni suo pensiero al lettore. Le pecore nere di una famiglia sono in realtà liberatrici del loro albero genealogico. Membri che non si adattano alle regole o alle tradizioni familiari, coloro che cercano di rivoluzionare le credenze. Queste cosiddette 'pecore nere' in realtà riparano, disintossicano e creano nuovi rami fiorenti nel loro albero genealogico. Smetti di dubitare e prenditi cura della tua rarità. Sei il sogno di tutti i tuoi antenati.

Esiste veramente la felicità? Si può essere felici e cosa significa? Il libro non vuole essere un saggio ma una guida vera, sincera e pratica capace di dare alcuni strumenti che ci possano permettere di 'maneggiare' con cura le nostre emozioni per guardarci dentro e riscoprire il nostro vero Io interiore in cui sono racchiuse tutte le nostre potenzialità che ci caratterizzano come esseri umani, unici e irripetibili. Le riflessioni presenti nel libro invitano il lettore a esplorare i propri valori, passioni e relazioni, incoraggiandolo a sviluppare una consapevolezza interiore e a trovare un senso alla vita offrendo spunti per riflettere su come le azioni quotidiane possono influenzare la felicità propria e degli altri, spingendo a coltivare la gratitudine, la gentilezza e la compassione.

I pilastri sono in architettura elementi strutturali con funzione di sostegno, così neI Quattro Pilastri del Benessere si vuole assicurare stabilità al vivere quotidiano gettando le basi per un vivere consapevole. Quando parliamo di benessere si fa da subito riferimento all'aspetto fisico che viene affrontato con un occhio di riguardo allo sport e ai suoi benefici, senza trascurare però l'aspetto psicosomatico. Nel secondo pilastro, Il Benessere Psicologico, si affrontano problematiche relative agli aspetti psichici e mentali dell'individuo, trattando in particolare ansia e attacchi di panico e offrendo una guida pratica per vincere e superare questo tipo di patologie. Ma per renderci consapevoli delle nostre risorse interiori non si può trascurare l'impatto che la società e l'ambiente hanno sulla persona, introducendo così il terzo pilastro: Il Benessere Sociale, che affronta temi legati ai concetti di comunità, sostegno, empatia, fiducia... Per finire, si considera l'aspetto più trascendentale: Il Benessere Spirituale, dove si parla di anima, valorizzazione del Sé, crescita personale e felicità. Un libro alla portata di tutti scritto proprio con questo intento. Il tutto «condito» con qualche consiglio pratico, utile a rafforzare il proprio equilibrio interiore e la propria autostima. Prefazione Caccia Maria Cristina, Cacciacarne Rocco, D'Auria Alberto.

Il libro raccoglie componimenti di una adolescenza passata ormai da cinquant'anni. Intemperanze di una gioventù che si è stagliata sul clima e le atmosfere degli anni settanta.

Questa seconda edizione del lavoro introduttivo al tema del populismo penale nella prospettiva italiana è una conferma della felice intuizione che gli autori hanno avuto cinque anni fa, quando gli autori si sono posti il problema di mettere alla prova della storia politica, giuridica e giudiziaria nazionale quella locuzione, certi che dal contesto italiano potessero venirne indicazioni euristiche significative anche oltre i confini della Penisola. L'espressione 'populismo penale' è ormai di uso comune nel dibattito pubblico e scientifico e più volte viene utilizzato per approfondirne presupposti, caratteristiche e tipologie, per valutarne la rilevanza entro un peculiare caso di multiple populism, ovvero nella rilettura critica degli istituti del diritto penale e di specifici interventi legislativi o giurisprudenziali. Questo libro si articola quindi lungo tre direttrici, mirando a fornire un percorso introduttivo tanto al lettore esperto quanto a chi voglia farsi una prima idea su questi argomenti. Il contributo di Manuel Anselmi intende dare un resoconto delle maggiori teorie del populismo politico nell'ambito delle scienze sociali, sottolineando l'evoluzione delle forme di populismo, da quello classico novecentesco latinoamericano a quello contemporaneo mediatico. Una attenzione particolare verrà data agli aspetti sociali e alle caratteristiche fondamentali delle modalità di produzione e gestione del consenso populistico, della leadership, della comunicazione e della relazione con l'opinione pubblica; più esattamente, del modo in cui, in un contesto populistico, si trasfo

Il 'Tao del canto' è un viaggio alla ricerca di un terreno dove affondare le radici della propria esperienza vocale. Un cammino che si ricongiunge a un pensiero millenario, per offrire al cantore un intendimento diverso della propria arte.

Negli ultimi anni si usa sempre di più negli studi criminologici e giuridici internazionali l'espressione populismo penale, indicando con questa formula una serie di distorsioni del funzionamento delle istituzioni giuridiche a causa di dinamiche politiche basate sulla logica del consenso. Dal punto di vista scientifi co-analitico il populismo penale implica quindi una duplice prospettiva di approfondimento. Da un lato ripropone la classica questione della limitazione del potere politico a tutela dei diritti della persona, caratterizzata dalla prevenzione dei soprusi a discapito del cittadino nel suo rapporto con lo Stato. Dall'altra parte solleva il tema di come le logiche di consenso politico alterino il normale funzionamento del sistema giustizia, secondo un vero e proprio meccanismo di distorsione non-democratica, dovuto al perseguimento di fi nalità di consenso da parte di un singolo o di un gruppo dominante. Come per esempio l'uso ideologico e manipolativo dei dati sulla criminalità nelle campagne elettorali. Per queste ragioni il populismo penale non potrà essere mai un tema esclusivamente politico e tantomeno un problema meramente giuridico. In questo libro gli autori propongono una prima rifl essione calandola nel contesto italiano, fornendo altresì al lettore un interessante percorso introduttivo alle principali questioni sul populismo penale.

Machiavelli, a partire dai testi fondativi della moderna arte politica come 'Il Principe' o 'I Discorsi', fino alla caustica corrosività della 'Mandragola' o dell''Asino', continua a parlare al lettore contemporaneo in un modo inquietante e ansioso: gli eventi ora liberatori ora tragici ora imprevedibili degli ultimi anni e degli ultimissimi tempi, lungi dal farci collocare definitivamente in soffitta il 'Segretario' fiorentino, ci spingono ancora a interrogarlo e a ritrovare nelle sue pagine la lucida analisi e l'appassionata frequentazione di alcuni dei grandi temi della nostra società e dei suoi travagli. Per Machiavelli l'uomo è impastato e condizionato da bisogni istintivi così radicali che la sua origine va collocata nell'egoismo e nella ferocia. Di qui la necessità di 'leggi' e di 'savi datori di leggi' capaci di trasformare questa linfa istintuale ricchissima ma anche distruttiva in energia positiva per il dominio di sé e del mondo, per l'equilibrato crescere delle società e degli Stati, per un più armonico rapporto tra governanti e governati.

Il 'Tao del canto' è un viaggio alla ricerca di un terreno dove affondare le radici della propria esperienza vocale. Un cammino che si ricongiunge a un pensiero millenario, per offrire al cantore un intendimento diverso della propria arte.

Il canto nella nostra cultura è una manifestazione artistica: ci ha accompagnati lungo il percorso evolutivo e racchiude in sé verità profonde, direttamente collegate alle emozioni. La voce e il canto sembrano essere coinvolti perfino nello sviluppo della coscienza. Le tre anime del suono non è un nuovo metodo di canto. È un viaggio attraverso i misteri della voce umana, affascinante terra di confine tra corpo e mente. Una ricerca sugli inciampi che ostacolano l'emergere del nostro naturale talento. Un libro rivoluzionario per attori, cantanti, relatori, insegnanti e professionisti della voce.

Volume realizzato in collaborazione con il Comando delle Forze Aeree della Marina Militare per la celebrazione del Centenario dalla fondazione dell'Aviazione Navale.