Gli allievi dei laboratori di Fotografia dell'Istituto Statale d'Arte 'Giovanni Sello' di Udine propongono in questa pubblicazione una selezione dei loro lavori sul tema dei 'Confini', interpretati come fisici, culturali, psicologici, genetici, grafici. Nel suo complesso la rassegna di Castelnovo del Friuli presenta circa sessanta stampe ed ha coinvolto oltre duecento studenti. Attraversando molti generi, essa illustra tensioni creative e approcci diversi, ma tutti accomunati da un'evidente chiarezza sia formale, sia di significati.

Catia Drigo (Codroipo 1967 - 2004) si impegna nella fotografia dai primi anni '90. Autodidatta, avvia la sua ricerca su frammenti di realtą del suo territorio. Frequenta diversi corsi e laboratori organizzati dal CRAF trovando spunti per le proprie riflessioni grazie al contatto con i fotografi e i docenti. Dalla fine del 1994 si interessa al paesaggio come spazio in cui coesiste il naturale e l'artificiale. La pubblicazione rappresenta la prima tappa del lavoro di studio dell'archivio di negativi della Drigo, ceduto dalla famiglia al CRAF nel 2007. Viene qui ricostruito il viaggio in Belgio della fotografa assieme all'amico Gianni Bortolussi realizzato nel 1996 e in particolare le visite ai siti minerari di Blegny e Marcinelle.