I napoletani (e le napoletane) mettono l'amore al primo posto nella classifica degli sport preferiti: senz'altro è un'esagerazione, ma dimostra la passionalità tutta partenopea nei rapporti amorosi. Nella città della sceneggiata si mescolano allegramente gelosie, seduzioni, travolgenti amori, violente ripicche e 'insane' passioni: se dunque l'amore è consustanziale alla città, in alcun modo Napoli può essere definita romantica, semmai passionale.

Il volume nasce dalla sinergia di esperienze didattiche, formative e applicative; il suo impianto teorico e metodologico lo riconnette alle tematiche proprie della psicologia dell'età evolutiva, ma lo inserisce anche nel più ampio panorama psicosociale, a cui vanno ricondotte le pratiche di mediazione nei contesti organizzati. Gli ambiti scolastici sono sempre più toccati da rilevanti problematiche connesse all'espressione anche violenta dei conflitti. Di qui l'intento di diffondere una proposta di gestione dei conflitti a scuola che, fondandosi sui presupposti teorico-metodologici delle pratiche di mediazione, possa trasferirsi ai contesti educativi per ampliarne il potenziale educativo e innovativo. Il volume è pensato per gli studenti che si avvicinano ai temi che riguardano gli adolescenti nei contesti di vita significativi, ma è anche inteso come agile strumento per coloro che operano nelle strutture territoriali in collaborazione con i contesti educativi e, in particolare, per gli insegnanti che, sollecitati a confrontarsi con le sfide che i giovani propongono, sono chiamati a mettere in campo strategie educative sempre più efficaci.

Affrontare il cancro ad armi pari e riprendersi la vita: questo è il coraggio che ogni malato vorrebbe avere. Nella medicina odierna si sta riconoscendo sempre più l'importanza dei fattori psicologici nella gestione delle malattie somatiche, la necessità di curare il malato insieme alla malattia, unendo alle terapie tecnicamente più avanzate l'attenzione psicologica per la persona. Questo volume affronta in modo pratico i principali punti per aiutare il paziente e i familiari, riconoscere paure e sintomi di sofferenza psichica, superare i momenti difficili, impiegare in modo razionale tecniche di psicoterapia e psicofarmaci contro l'ansia, l'insonnia, la depressione.

Si tratta dell'epistolario di Santa Maria Domenica Mazzarello, letto in chiave storico-culturale allo scopo di ricavare il profilo di una santa e di una educatrice raffinata. A far da filo conduttore è il viaggio di Maria Mazzarello dalle sue terre del Monferrato fino alla santità. La pluralità di identità che la cofondatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha maturato nella sua breve vita sono evidenziate dalla sua straordinaria capacità comunicativa che si esprime sia nella 'libertà del mio scrivere' sia in un disinvolto anticonformismo che assume come unico criterio di giudizio la carità: 'Fate con libertà tutto ciò che richiede la carità'.