L'adozione di un processo di gestione responsabile d'impresa può rappresentare per le P.M.I. italiane una leva strategica di successo, in quanto permetterebbe all'impresa di rendere endogeni, governandoli, quei fattori che determinano il macro sistema di riferimento nel quale l'impresa vive. Pur tuttavia, è paradossale il rapporto di poca collaborazione che ha sempre caratterizzato la relazione tra l'impresa e la banca, nonostante il fatto che gli istituti di credito siano stati e continuino ad essere il principale stakeholder esterno dell'impresa, in quanto principale canale di finanziamento nelle scelte di investimento. Tale rapporto è comunque destinato a mutare. Infatti, secondo i nuovi accordi di Basilea, aumenta in maniera esponenziale la comunicazione tra banca ed impresa, poiché da un lato le imprese necessitano di capire i nuovi sistemi di rating, dall'altro le banche richiedono alle P.M.I. maggiore trasparenza ed informazione. Come si potrà evincere dal testo, la comunicazione richiesta dalla banca per l'attribuzione del rating, soprattutto per la parte qualitativa, trova nella rendicontazione della responsabilità sociale, purché autentica, una forma sistemica ed esauriente, tale da facilitare all'istituto di credito l'individuazione dei fabbisogni finanziari e delle strategie di investimento ottimali.

L'obiettivo del volume qui presentato è quello di fornire agli studenti di Ingegneria un materiale di riferimento sia teorico che pratico che tenga conto dei recenti cambiamenti avvenuti nell'organizzazione dei corsi universitari e, quindi, del diverso approccio necessario per affrontarli nel modo più proficuo.Il testooffre un ricco corredo di esercizi differenziati per grado di difficoltà e modalità di esecuzione ed è così strutturato: un breve riassunto della parte teorica precede una prima sezione di esercizi brevi e mirati alla comprensione di argomenti specifici. Si passa quindi allo sviluppo di progetti più complessi per arrivare nella seconda parte a esercizi più articolati e assimilabili a veri e propri temi d'esame.

Ripensare il ruolo degli ebrei nell'Italia contemporanea e il loro rapporto con la società italiana: sottrarre la figura dell'ebreo dagli scomodi panni di eterna "vittima", tentando di ricollocarli nel più articolato orizzonte della storia dell'Italia e dell'Europa contemporanea. Le drammatiche vicende della Shoa hanno contribuito a creare la vulgata degli ebrei sempre e solo antifascisti e costitutivamente collocati "a sinistra", ma forse non è stato sempre così. Come e dove recuperare, nel mondo ebraico, la memoria e la storia dei nazionalisti, dei fascisti, dei sionisti revisionisti, dei neoconservatori? Il volume raccoglie gli Atti del Convegno "Adesione, confronto e scontro dell'ebraismo italiano con la cultura politica di destra" tenutosi a Padova il 15 e 16 febbraio 2005 e organizzato dal Center for Italian and European Studies di Boston University, nell'ambito del Primo Levi Project.

On a rescue mission to Vandos, Padawan Flynn Kybo and his master T'chooka D'oon come face-to-face with General Grievous, one of the leaders of the Separatist army. After Grievous kills Master D'oon, Kybo goes to the Jedi Council with a plan to take the depraved general out immediately. But when the council rebukes his plans for vengeance, Kybo decides to take matters in his own hands. Seeking out others who feel the same as himself, he sets out to stop the Separatist killing machine before more Jedi lives are lost. Meanwhile, Grievous hijacks a transport ship, and its precious cargo may give him a horrible advantage over the Jedi that they would never expect. For now, his sights are on the planet Gentes - and on taking its Ugnaught population and mining facilities as trophies of war!

Una raccolta di tutti gli scritti dedicati alla morte volontaria da parte di colui che fu anche un filosofo dotato di una propria originalità di pensiero.