An illustrated fan's reference to Egypt during the late nineteenth and early twentieth century features contributions by leading archaeologists and Egyptologists, previously unpublished Emerson journal essays, cultural data on Victorian social mores, and new information about the series' characters. 50,000 first printing.

The Handbook of Autism provides comprehensive yet concise information about autism spectrum disorders to clinicians. A broad range of clinicians participate in the assessment and care of people affected by ASDs. Targeted towards primary care clinicians, clinician learners from different fields specializing in ASDs, and ancillary clinicians or therapists, readers will gain an understanding of the assessment and management of these disorders.The book covers various forms of assessments including diagnostic, developmental (e.g. speech, language and communication), and cognitive and behavioral evaluation. At the same time, associated medical disorders and genetic factors are elaborated on. Readers are also provided with information on the varying types of treatments available such as psychological, and alternative and complementary remedies.Autism spectrum disorders are highly variable and complex. However, organized in a readily accessible manner, the Handbook of Autism allows clinicians to gain easy reference on specific disorders presented in a succinct format.

Joyce era allo stremo delle forze. Lasciata la patria Irlanda, aveva vissuto a Pola, Roma e Trieste, lavorando come insegnante di lingua e impiegato di banca. Quel che aveva pubblicato aveva ricevuto scarsa attenzione; i sacrifici per far uscire 'Gente di Dublino' avevano avuto come unico risultato contratti non rispettati, piatti rotti e un'edizione data alle fiamme. Pound, arrivato a Londra nel 1908, nel giro di cinque anni aveva conosciuto i più importanti artisti della capitale inglese e aveva pubblicato cinque libri di poesie. Quando incontrò le prose di Joyce si rese subito conto che quello era l'autore che aveva cercato, il nuovo grande scrittore urbano, il cantore della coscienza moderna. E così divenne l'uomo che cambiò la vita a James Joyce. Nel 1914 iniziò con lui una lunga corrispondenza, che divenne una duratura amicizia. Pound trasmetteva a Joyce le sue reazioni ai dattiloscritti di 'Gente di Dublino', 'Un ritratto', 'Esuli' e 'Ulisse' a mano a mano che gli arrivavano, poi li inoltrava alle riviste di cui era redattore, cristallizzando le sue intuizioni in una serie di recensioni e saggi - i primi a proporre i una critica dell'opera joyciana. Poco a poco, Pound creò un pubblico e fece conoscere Joyce. Pound incoraggiò e spronò Joyce costantemente. Le scadenze che gli dava spinsero Joyce a lavorare al massimo dell'intensità e della rapidità alla composizione di Ulisse. Lo stesso Joyce si chiese se i suoi libri sarebbero mai stati completati o finiti davanti al pubblico senza gli sforzi di Pound. Da quel sodalizio nacquero Ulisse e i Cantos, le nuove forme della