LES BOTTES SUEDOISES - MANKELL HENNING - Volumen

MORD IM HERBST - MANKELL HENNING - DTV

ARENAS MOVEDIZAS - MANKELL HENNING - Planeta

Mord im herbst Dtv

DAISY SISTERS - MANKELL HENNING - Volumen

LIONNE BLANCHE/L'HOMME QUI SOU - MANKELL HENNING - Volumen

UNE MAIN ENCOMBRANTE - HENNING MANKELL - Volumen

ARENAS MOVEDIZAS - MANKELL HENNING - Planeta

Nel periodo più difficile dopo la diagnosi della malattia, Henning Mankell trova la forza di reagire. Partendo dalla propria esperienza, il padre del commissario Wallander riflette sulle importanti questioni politiche del futuro e spiega quanto la letteratura, l'arte e la musica siano importanti nei momenti di crisi. Le sabbie mobili sono solo una leggenda, in realtà non esistono. Che la vita, nonostante le catastrofi globali e private, meriti di essere vissuta è un fatto, si tratta solo di trovare la giusta strategia, 'l'arte di sopravvivere'. Da un grande scrittore e intellettuale del nostro tempo, un libro che raccoglie riflessioni e ricordi, speranze e paure per il mondo in cui viviamo. 'Sabbie mobili' è dedicato ai suoi lettori di sempre e a chi non ha mai conosciuto Wallander o i suoi personaggi del ciclo africano.

UN PARADIS TROMPEUR - MANKELL HENNING - Volumen

HUESOS EN EL JARDIN - MANKELL HENNING - Planeta

ERINNERUNG AN EINEN SCHMUTZIGE - MANKELL HENNING - DTV

After nearly thirty years in the same job, Inspector Kurt Wallander is tired, restless, and itching to make a change. He is taken with a certain old farmhouse, perfectly situated in a quiet countryside with a charming, overgrown garden. There he finds the skeletal hand of a corpse in a shallow grave. Wallander’s investigation takes him deep into the history of the house and the land, until finally the shocking truth about a long-buried secret is brought to light.

INCLUDES AN AFTERWORD BY THE AUTHOR

From the internationally acclaimed author of the Kurt Wallander crime novels, a powerful stand-alone novel set in early-twentieth-century Sweden and Mozambique, whose vividly drawn female protagonist is awoken from her naïveté by her exposure to racism and by her own unexpected inner strengths.

Cold and poverty define Hanna Renström’s childhood in remote northern Sweden, and in 1904, at nineteen, she boards a ship for Australia in hope of a better life. But none of her hopes—or fears—prepares her for the life she will lead. After two brief marriages both leave her widowed, she finds herself the owner of a bordello in Portuguese East Africa, a world where colonialism and white colonists rule, where she is isolated within white society by her profession and her gender, and, among the bordello’s black prostitutes, by her color. As Hanna’s story unfurls over the next several years in this “treacherous paradise,” she wrestles with a devastating loneliness and with the racism she’s meant to unthinkingly adopt. And as her life becomes increasingly intertwined with the prostitutes’, she moves inexorably toward the moment when she will make a decision that defies all the expectations society has of her and, more important, those she has of herself.

Gripping in its drama, evocative and searing in its portrait of colonial Africa, A Treacherous Paradise is, at its heart, a deeply moving story of a woman who manages to wrench wisdom, empathy, and grace from the most unforgiving circumstances.

MITTSOMMERMORD - MANKELL HENNING - DTV

Alla fine del diciannovesimo secolo un giovane esploratore svedese è in viaggio in Sudafrica alla ricerca di un insetto misterioso. Ai confini del deserto del Kalahari trova invece un bambino rimasto solo e decide di portarlo con sé in Svezia. Molo ha visto uccidere suo padre. Non ha più nessuno quando Hans Bengler lo porta con sé a nord, tra la neve della Svezia: anche se non impiegherà molto a imparare la nuova lingua e ad accettare il suo nuovo nome, la nostalgia per la sua terra non cesserà mai di tormentarlo. Con una bambina vicina di casa si prepara a costruire un'imbarcazione che gli permetta di raggiungere le coste africane. Ma un giorno, la bambina viene trovata morta, uccisa brutalmente, con la gola tagliata e coperta di fango.

Figlio di una donna che non ha mai conosciuto e di un tagliaboschi con l'anima del marinaio, dal nord della Svezia Hans Olofson è arrivato nello Zambia inseguendo un sogno altrui. Profondamente colpito dall'immensa bellezza dell'Africa, decide di fermarsi, convinto di avere trovato una nuova casa. Per la fattoria che ha rilevato a Lusaka insegue ambiziosi piani di riforma, ma in quella terra ignota, completamente priva di punti di riferimento e proprio per questo così seducente, impara presto a conoscere il disprezzo dei bianchi e il sospetto dei neri, mentre la tensione e le minacce continuano a crescere intorno a lui. Un giorno, anche i suoi vicini vengono barbaramente uccisi, e Hans Olofson comincia ad avere paura, assalito dalla stessa impotenza che provava da bambino, quando il gelo faceva gemere le travi della sua casa vicino al fiume. Negli anni, il sogno africano si trasforma in una lotta per la vita e la morte. Intrecciando passato e presente, dai campi ghiacciati della Svezia alla soffocante calura dei tropici, 'L'occhio del leopardo' è un viaggio non sentimentale alla scoperta di due culture inconciliabilmente diverse, un romanzo psicologico che scava nella mente di un uomo perduto in un mondo sconosciuto.

Jesper Humlin is a mildly famous author and poet with lackluster book sales. Not even his editor will support his artistic vision, suggesting instead that he start writing crime novels in the place of poetry. In his travels, Humlin encounters three women who will change his worldview. All three have fled their home countries and settled in Sweden: Leyla from Iran, Tanya from Russia, and Tea-Bag from Nigeria. The women look to Humlin for guidance in telling their stories, learning how to shape the tales of their journeys and sacrifices. Both social comedy and social tragedy ensue from these efforts, but in the end Humlin, Leyla, Tanya and Tea-Bag all find that they have helped change one another.

The Shadow Girls is an absorbing tale of how a diverse society changes—and is changed by—its citizens, whoever they are

UN ANGEL IMPURO - MANKELL HENNING - Planeta