Questa nuova edizione del Compendio del diritto di famiglia si è resa necessaria a seguito del varo della 'legge Cirinnà' (L. 76/2016), che ha introdotto i nuovi istituti delle 'unioni civili' e delle 'convivenze di fatto'. Tra le numerose questioni affrontate nel volume si segnalano: le pronunce sulla stepchild adoption, che deve ritenersi ammissibile anche nonostante il silenzio della legge Cirinnà sul punto; l'esecuzione sui beni costituiti nel fondo patrimoniale; il mutamento di sesso senza intervento chirurgico; il divorzio imposto, sul quale si è pronunciata a più riprese la Corte costituzionale; l'intervento delle Sezioni Unite e della legge Cirinnà sulla disciplina dell'impresa familiare; l'aggiornamento' dei delitti contro la famiglia alla luce della legge Cirinnà.

Ognuno arriva all'altare a modo suo: c'è chi aspetta un bambino, chi passano gli anni e si deve sistemare, chi vuole mettere la testa a posto dopo averla scassata per anni, chi crede all'amore e allora è inutile aspettare, chi vuole far contenti mamma e papà, chi vive in baracca e finalmente potrà stare più comodo. E qualcuno, chissà, lo fa anche un pò per amore. Poi con gli anni le cose cambiano: la moglie s'ingrassa e il marito si stempia (ma anche il contrario), il pigiama oversize che rimuove ogni fantasia, le serate stimolanti davanti ai plastici di Bruno Vespa, chi vota Berlusconi e chi Renzi (no, l'esempio è sbagliato...), e ci si trova all'improvviso davanti a quella strana specie animale che è l'avvocato matrimonialista (ma perché si chiama così uno che le persone le fa separare?). E si fanno i conti: questo a te e questo a me, i figli a te ma la domenica a me, e quello che sembrava amore si mostra per quello che è: un calesse. Ecco, questo codice si occupa del calesse, delle regole che cercano di farlo funzionare quando si rompe. Sono regole spesso sbagliate (si può divorziare soltanto dopo tre anni dalla separazione), nebulose (in cosa consiste questa benedetta 'intollerabilità' della convivenza, presupposto della separazione?), inventate (gli sposi devono essere di sesso diverso), misogine (la moglie deve portare il cognome del marito) e ingiuste (l'ex coniuge deve mantenere il tenore di vita che aveva durante il matrimonio).

Questa nuova edizione del Commentario, riveduta e ampliata rispetto alla precedente, si articola in una serie di oltre quaranta percorsi monografici su singoli istituti, classificati in ordine alfabetico, arricchiti dalla giurisprudenza di merito e di legittimità e corredati da richiami alle posizioni della dottrina maggiormente accreditata; alle nozioni di diritto sostanziale sono, inoltre, affiancate soluzioni di carattere processuale. Gli argomenti affrontati riguardano un settore del diritto privato particolarmente ampio e complesso - la materia dell'esecuzione forzata - di costante attualità nelle aule di giustizia. L'opera comprende un utile Formulario, che contiene gli atti maggiormente significativi nella materia in oggetto. Vengono inoltre pubblicate le norme di riferimento, contenute in particolar modo nel Codice civile, nel Codice di procedura civile e nelle Disposizioni di attuazione e transitorie del Codice di rito. Sempre al fine di facilitare la consultazione del testo ed il rinvenimento dei vari argomenti, questo volume contiene un ragionato indice analitico attraverso cui risalire all'istituto di specifico interesse. Il volume recepisce gli aggiornamenti recati dalla riforma della giustizia civile, di cui al D.L. 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, nella L. 10 novembre 2014, n. 162.

Le recenti riforme legislative che hanno investito il processo civile hanno reso necessaria questa nuova edizione del formulario, contenente più di 500 atti, frutto di un aggiornamento legislativo e giurisprudenziale e di un'analisi della casistica più ricorrente nelle aule dei Tribunali. Tra le novità legislative più importanti segnaliamo il DI. 132/2014, conv. con modif., dalla L 162/2014, in materia di negoziazione assistita e arbitrato forense; il Digs. 23/2015 (Jobs Act); la L. 55/2015 che ha introdotto il cd. 'divorzio breve'; la L. 18/2015 sulla nuova responsabilità civile dei magistrati. Ogni formula del volume è commentata, con note di approfondimento e un'aggiornata raccolta giurisprudenziale. In particolare, tra le pronunce più significative, si è tenuto conto, per esempio, della recentissima sentenza n. 70/2015 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l'illegittimità della 'Riforma Fornero delle pensioni' per quanto riguarda il blocco dell'adeguamento delle pensioni al costo della vita per gli anni 2012-2013; della sentenza n. 8097/2015 della Corte di cassazione, in materia di validità del matrimonio a seguito della rettificazione di sesso di uno dei due coniugi etc. L'opera è completata da un CD-Rom con formulario in formato elettronico che consente di personalizzare le singole formule ma, soprattutto, di aggiornarle on line alle eventuali novità normative. L'appendice è aggiornata al D.L. 83/2015, conv. con modif., dalla L. 132/2015.