New, global and extended markets are forcing companies to process and manage increasingly differentiated products with shorter life cycles, low volumes and reduced customer delivery times. In today's global marketplace production systems need to be able to deliver products on time, maintain market credibility and introduce new products and services faster than competitors. As a result, a new production paradigm of a production system has been developed and a supporting management decision-making approach simultaneously incorporating design, management, and control of the production system is necessary so that this challenge can be effectively and efficiency met.'Maintenance Engineering and its Applications in Production Systems' meets this need by introducing an original and integrated idea of maintenance: maintenance for productivity. The volume starts with the introduction and discussion of a new conceptual framework based on productivity, quality, and safety supported by maintenance. Subsequent chapters illustrate the most relevant models and methods to plan, organise, implement and control the whole maintenance process (reliability evaluation models and prediction, maintenance strategies and policies, spare parts management, computer maintenance management software – CMMS, and total productive maintenance – TPM, etc.). Several examples of problems supported by solutions, and real applications to help and test the reader's comprehension are included.'Maintenance Engineering and its Applications in Production Systems' will certainly be valuable to engineering students, doctoral and post-doctoral students and also to maintenance practitioners, as well as managers of industrial and service companies.

L'analisi del nuovo quadro sanzionatorio e delle regole innovative che governano il sistema istituzionale della vigilanza in materia di sicurezza sul lavoro.

I moderni sistemi di produzione sia di tipo industriale sia erogatori di servizi (banche, ospedali, università) devono affrontare una sfida che li vede alla continua ricerca della produttività, della qualità e della sicurezza dei prodotti e dei processi produttivi. Questo testo propone un approccio nuovo e integrato per la pianificazione, progettazione, gestione e controllo di un sistema di produzione con l'obiettivo di ricercare la condizione ottimale di soddisfacimento simultaneo di tutti e tre i requisiti sopramenzionati. Tale approccio risulta fondamentalmente basato sull'impiego integrato delle più innovative tecniche di supporto alla manutenzione degli impianti industriali e di servizio, e degli strumenti per il controllo statistico della qualità. Dopo una necessaria fase di inquadramento dei problemi, il testo propone tecniche e metodologie impiegabili nelle più diverse realtà produttive. Gli autori grazie all'esperienza maturata nel settore, rivolgono particolare attenzione alla verifica della diretta e pratica applicabilità delle soluzioni proposte corredando la trattazione con numerosi esempi quantitativi e casi aziendali. Questo volume rivisto e aggiornato in una nuova edizione, è indirizzato sia agli studenti dei Corsi di Laurea delle Facoltà di Ingegneria dell'area produzione e dell'area gestionale, sia ai professionisti ed ai tecnici del mondo del lavoro impegnati nell'industria e nei servizi, nelle divisioni di produzione, manutenzione qualità e sicurezza degli impianti. Presentazione di Arrigo Pareschi.

Nel 1994 la famiglia Agnelli scelse Antonio Giraudo e Luciano Moggi per guidare la Juventus. Il risultato sono stati sette scudetti e una Coppa dei Campioni. Poi, nella primavera del 2006, lo scandalo delle intercettazioni telefoniche ha aperto uno squarcio sui metodi usati per ottenere tutte queste vittorie. Tifosi, giornalisti, uomini politici si sono divisi in tre gruppi: quelli del 'tutti facevano così'; quelli che 'Giraudo e Moggi hanno tradito la fiducia della società' e infine quelli convinti che Giraudo e Moggi siano stati due spietati esecutori di un mandato. La convinzione degli autori è che sia a poco a poco nato un 'sistema Juventus' di cui la stessa proprietà era ben consapevole e che ha avallato almeno fino al 2004. Con conseguenze devastanti non solo nel mondo del calcio.

L'autore esercita da molti anni a Pisa l'attività di analista, ma in veste di psicoanalista junghiano non ortodosso, quindi aperto ad altre teorie e metodi. In quest'opera espone una serie di sogni da lui interpretati con l'arte e la 'finezza' ispirategli da uno 'spirito zen'. Il libro è, contemporaneamente, autobiografico, e narra della vicenda umana dell'autore che si è aperto al mondo, all'esistenza, trovando nell'ispirazione divina chi gli suggerisca il metodo più idoneo per l'interpretazione onirica.