Storia artistica, medica e patrimoniale di un ospedale tra i più antichi d'Italia a quasi cinque secoli e mezzo dalla fondazione. Un capitolo curioso è quello sull'esposizione dei trovatelli a Pavia nel Settecento e Ottocento. I registri dell'ospedale riportano minuziosamente tutti i fatti che riguardano la vita dei fanciulli ricevuti nell'ospedale con annotazioni del tipo 'ritrovata esposta in una sporta legata a una finestra dell'oratorio di San Rocco'. Si dice a quale nutrice venga affidato, se viene collocato come apprendista o servo o se muore, quando, dove e perché, e se viene restituto. Nel volume viene rivolta una particolare attenzione al capitolo dei benefattori, della quadreria e del patrimonio di oltre 500 mappe e disegni.