Negli ultimi anni non c'è stato in Italia un personaggio più discusso di Bello Figo. Con le sue rime che non possono lasciare indifferenti, ha suscitato odio ed entusiasmo, si è preso elogi e insulti. Ma che cosa vuole dirci davvero con il suo rap? Per rispondere ai fan ma anche ai detrattori, Bello Figo ha raccolto qui le pagine sparse del suo diario, scritto dall'esordio nel 2012 a oggi... L'originalità di un artista come Bello Figo han colpito l'immaginazione di 10 protagonisti della pop art contemporanea (Felipe Cardeña, De Molfetta, Max Ferrigno, Massimo Giacon, Pao, Pablo Pinxit, Laboratorio Saccardi, Squaz, Gigi Tarantola e Marco Teatro) che contribuiscono a questo libro con 20 tavole inedite dedicate a lui e alle sue canzoni.

Dietro le città che conosciamo, dietro i posti che percorriamo ogni giorno, si nascondono altre città che ci sono rimaste estranee fino a quel momento. Questo succede soprattutto se viviamo in una grande città come Milano. Una città in cui non ci si può fermare, una città che ti trascina "nel fruscìo della sua veste pesante ed elegante". Una maglia di incontri, di vite che si sfiorano, di fili che s'intrecciano in continuazione, sempre più veloci e sempre più intricati. Milano che sembra non stupire più, ma che in un attimo ti stupisce ancora. Milano che nasconde mondi diversi, angoli d'inferno e piccoli luoghi di paradiso. Milano quasi timida, sicura e forte solo all'apparenza. Milano che può essere amata di un amore folle.