L'autore, attraverso una prosa arricchita da versi poetici, esplora temi legati alla condizione umana, alle nostre peculiarità e al mistero dell'esistenza. Si concentra poi sulla ricerca del senso della vita, sugli stati d'animo, sulla solitudine e le relazioni con il mondo, il tempo, il male, l'amore, la libertà e la fede. Affronta anche il dolore, la solidarietà, l'egoismo, la filosofia, la musica, il lavoro, le disuguaglianze, la disabilità, la condizione femminile e l'eroismo, con una particolare riflessione sulla filosofia dell'essere e del divenire, sul libero arbitrio e sul tempo. Il linguaggio è ricercato ma accessibile a tutti, così che rende il testo adatto a chi è interessato a riflessioni profonde sull'esistenza umana.  

Sullo sfondo di un viaggio nell'Africa Subsahariana l'autore, a cuore aperto, si interroga sull'eccessiva sovra-strutturazione della società occidentale, sulle esternalità negative di un modello di sviluppo tecnico che non conosce limiti, e sulla possibilità di destrutturarsi per arrivare a pensare il senso dell'essere.

Come un diario di bordo, 'Viaggio in Brasile' racconta con ironia e curiosità quest'avventura improvvisata nel Paese sudamericano, tra spiagge paradisiache e paesaggi incontaminati. Con lo sguardo rivolto alle contraddizioni che animano e dividono la realtà del luogo, l'autore affronta temi e questioni di attualità, intrecciando alla filosofia incontri e peripezie dal sapore esotico.