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2024 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Astrolabio Ubaldini Wagner occupa un posto veramente speciale nella storia della musica occidentale. La sua pratica musicale appare inseparabile dalla sua visione globale dell'arte, e della musica in particolare: una visione ampia e comprensiva, che investe tutti gli aspetti umani, collettivi, storici e filosofici dell'impresa artistica. Inoltre, primo caso assoluto nella storia della musica, lui stesso si è assunto il compito di formulare, in saggi di estetica, teoria dell'arte e anche autobiografici, le sue concezioni estetiche e di mostrarne il rapporto reciprocamente generativo con le sue produzioni strettamente artistiche. Direttore scientifico dell'edizione critica degli scritti di Richard Wagner, Carl Dahlhaus ha avuto una conoscenza e una dimestichezza col pensiero del musicista di Lipsia che pochi storici della musica possono vantare, ma quel che lo ha reso veramente unico è stata la sua costante, implacabile volontà e capacità di penetrare fino in fondo, di andare alla radice delle idee, peraltro spesso piuttosto oscure, di Wagner sull'arte, di reperire le coordinate della sua poetica, con tutte le contraddizioni, i ripensamenti, le oscillazioni e a volte i veri e propri rovesciamenti che nella sua storia essa ha attraversato, e che così spesso trovano un puntuale riscontro nelle sue realizzazioni poetico-musicali. D'altra parte, non minore né meno puntuale è la sua presa sulla dimensione musicale in cui le concezioni di Wagner si inverano, o, se si vuole, sull'evolversi di un'attività compositiva inestricabilmente intrecciata con l'ossessione di una motivazione storico-filosofica co € 20,00
Scontato: € 19,00
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2021 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: EDT Carl Dahlhaus combina magistralmente la lettura e l'interpretazione dei più importanti capolavori di Beethoven con le escursioni nell'estetica musicale dell'Ottocento, il secolo che portò al centro dell'indagine filosofica la riflessione sul bello e sull'arte. L'obiettivo che il grande musicologo si prefigge è la ricostruzione del 'pensiero musicale' di Beethoven attraverso l'analisi delle opere e l'osservazione del contesto in cui sono nate, allontanandosi decisamente da quella prevalenza del biografico e dell'aneddotico che caratterizza da sempre gli studi dedicati a questo compositore. Completano il volume una ricca cronologia, che accosta l'opera beethoveniana ai maggiori eventi culturali dell'epoca e una bibliografia ragionata. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2017 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Ghibli € 17,00
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2016 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Astrolabio Ubaldini Chi considera solo una seccatura leggere il programma letterario di un poema sinfonico di Franz Liszt o di Richard Strauss prima di un concerto, chi desidera che a un concerto di Lieder la sala sia oscurata anche se non si potranno leggere i testi stampati sul programma, chi ritiene superfluo imprimersi nella mente prima della rappresentazione l'azione drammatica di un'opera in una lingua che non conosce (chi dunque, in altre parole, tratta con sprezzante noncuranza la parte che spetta alla parola nella musica da concerto o d'opera) prende una decisione di estetica musicale; si può credere che questa decisione dipenda dal proprio gusto personale, ma in realtà è espressione di una tendenza estetica precisa, dell'adesione a un 'paradigma estetico', quello della 'musica assoluta'. Introdotto da Wagner nel 1846, il termine 'musica assoluta' indica una musica scritta indipendentemente da qualsiasi possibile fine e impiego extramusicale, sia esso la messa in scena di un testo teatrale, l'elevazione religiosa dell'ascoltatore, una mozione di determinati affetti, l'illustrazione di situazioni sceniche, teatrali o cinematografiche, o anche il semplice accompagnamento di attività quotidiane. L'idea che in questo risieda la natura più vera, più autentica, più pura della musica costituisce il 'paradigma estetico' oggi dominante, ma in realtà questo è nato non più di due secoli or sono, e in contrasto con ogni concezione corrente della musica prima di esso. € 19,00
Scontato: € 18,05
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2014 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Astrolabio Ubaldini L'impresa che si propone Dahlhaus è indagare un periodo della storia dell'opera in musica quanto mai vario e in qualche modo anarchico, ossia non riferibile a una forma che storicamente si presenti come egemonica: è il periodo racchiuso tra due estremi che sono, da un lato il dramma musicale wagneriano (dalla Tetralogia in poi), dall'altro quella che Dahlhaus chiama la Literaturoper, ossia 'un'opera composta su un testo drammatico preesistente, ripreso alla lettera sebbene abbreviato', forma che nel Novecento costituisce un tipo caratteristico di teatro musicale. Il pensiero corre immediatamente ai prototipi come Pelléas et Mélisande o Salome, e a una quantità di opere venute dopo di esse, ma il periodo preso in esame da Dahlhaus comprende anche un gran numero di lavori concepiti in antitesi all'opera tradiziona-le, che vanno dalle operine di Stravinskij alla drammaturgia di Brecht-Weill, passando per l'Oedipus Rex, fino al Rake's Progress, opera solo apparentemente tradizionale. € 26,00
Scontato: € 24,70
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2009 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Astrolabio Ubaldini Chiunque pensi che leggersi un libretto d'opera sia un fastidio inutile, un disturbo alla fruizione dello spettacolo, o chiunque al contrario si legga il testo di un Lied mentre lo ascolta durante un concerto; chiunque ignori il programma letterario di un poema sinfonico considerandolo una trascurabile appendice 'extramusicale' all'opera vera e propria; chi sia convinto che l'opera lirica sia una manifestazione spuria della vera musica, che sarebbe solo strumentale; chi non ammetta l'esecuzione, poniamo, del Clavicembalo ben temperato se non su 'strumenti d'epoca', o chi, al contrario, sia convinto che sia del tutto legittimo ignorare completamente, fino allo stravolgimento, le idee che l'autore poteva avere sull'esecuzione di una sua opera; chiunque prenda posizione su queste ed altre analoghe questioni relative al fenomeno della musica colta spesso non sa che sta attuando decisioni in materia di estetica musicale, che ciò che afferma sono idee maturate e radicate nell'ambito di ampie visioni dell'arte musicale, idee la cui portata non può essere realmente compresa ed eventualmente posta in questione senza collegarle alle ragioni profonde e al contesto di pensiero che le hanno generate. L'estetica musicale, per lo meno attualmente, non è più una disciplina normativa. Non prescrive come si deve pensare, bensì spiega come si è pensato nel corso dei secoli. € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Ricordi Leggera € 35,00
Scontato: € 33,25
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2005 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl; Bianconi L. (cur.) Publisher: EDT La tesi che individua nella musica il fattore fondante e costitutivo di quel peculiare tipo di dramma che è l'opera italiana affida alla drammaturgia musicale il compito di definire quali rapporti intercorrano di volta in volta tra la musica e gli altri fattori in essa convergenti: l'intreccio, la struttura del dramma, la costellazione dei personaggi, l'azione scenica, la spettacolarità. In un testo che è annoverato tra i grandi classici della letteratura musicologica contemporanea, Carl Dahlhaus dimostra che il riconoscimento della dignità intellettuale dell'opera in musica non può avvenire sovrapponendole dei modelli di lettura esterni, bensì riconoscendo l'effettivo contenuto estetico che, secolo dopo secolo, essa ha saputo costruire e comunicare al suo pubblico. Ma nel condurre il lettore a questa conclusione, lo sottopone altresì a un fuoco d'artificio di annotazioni collaterali, pensieri fuggitivi e illuminazioni parentetiche che fanno di questo saggio una fonte inesauribile di stupore e piacere intellettuale. € 12,00
Scontato: € 11,40
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2004 |
![]() ![]() Author: Carl Dahlhaus Publisher: BERTRAMS PRINT ON DEMAND This book is the first thoroughgoing study in any language of the philosophy of music history. Drawing on competing philosophies of history throughout the ages, from the Enlightenment to the French structuralists, from the German idealist tradition to Russian formalism, the late Carl Dahlhaus applies the thoughts of these various schools to the specialist requirements of music history and assesses their advantages and shortcomings. Special attention is given to an appraisal of whether Marxist critiques are still viable and where they stand in need of rethinking. For this English edition, the author provided an extensive annotated bibliography. € 29,00
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![]() ![]() Author: Carl Dahlhaus Publisher: BERTRAMS PRINT ON DEMAND € 36,20
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1992 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Casa Ricordi € 18,00
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1991 |
![]() ![]() Author: Carl Dahlhaus Publisher: UNIVERSITY PRESSES This magnificent survey of the most popular period in music history is an extended essay embracing music, aesthetics, social history, and politics, by one of the keenest minds writing on music in the world today. Dahlhaus organizes his book around 'watershed' years--for example, 1830, the year of the July Revolution in France, and around which coalesce the 'demise of the age of art' proclaimed by Heine, the musical consequences of the deaths of Beethoven and Schubert, the simultaneous and dramatic appearance of Chopin and Liszt, Berlioz and Meyerbeer, and Schumann and Mendelssohn. But he keeps us constantly on guard against generalization and cliché. Cherished concepts like Romanticism, tradition, nationalism vs. universality, the musical culture of the bourgeoisie, are put to pointed reevaluation. Always demonstrating the interest in socio-historical influences that is the hallmark of his work, Dahlhaus reminds us of the contradictions, interrelationships, psychological nuances, and riches of musical character and musical life. Nineteenth-Century Music contains 90 illustrations, the collected captions of which come close to providing a summary of the work and the author's methods. Technical language is kept to a minimum, but while remaining accessible, Dahlhaus challenges, braces, and excites. This is a landmark study that no one seriously interested in music and nineteenth-century European culture will be able to ignore. € 34,70
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1990 |
![]() ![]() Author: Katz Ruth, Dahlhaus Carl Publisher: Pendragon Pr € 63,40
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1988 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl; Eggebrecht Hans Heinrich Publisher: Il Mulino € 7,75
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![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl; Eggebrecht Hans Heinrich Publisher: Il Mulino È possibile designare con una formula sintetica il carattere specifico della musica - in altri termini: che cos'è la musica? E che cos'è l'extramusicale? I quesiti di fondo legati alla definizione concettuale della musica, e al variare di questa concezione nella tradizione culturale dell'Occidente dall'antichità ai nostri giorni, vengono discussi qui in una trattazione che assume volta per volta la forma del contraddittorio o della riflessione monografica. Se l'antichità (da Pitagora in poi) associò la musica ai rapporti numerici in cui si manifestava l'armonia dell'universo, se S. Agostino parla di 'scientia bene modulandi', la pratica musicale che emerge all'inizio dell'età moderna rimanda alla 'teoria degli affetti' e alla sfera delle emozioni; tra razionalismo settecentesco e irrazionalismo romantico si arriva poi alla rivendicazione, da un lato, dell''asemanticità' dell'espressione musicale, e dall'altro alla concezione della musica come 'linguaggio' che dà forma a 'pensieri musicali' (Webern). € 13,00
Scontato: € 12,35
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1987 |
![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Il Mulino € 7,75
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![]() ![]() Author: Dahlhaus Carl Publisher: Il Mulino € 10,33
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