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2017 |
![]() ![]() Author: Serafini Mariacristina Publisher: Guaraldi il meccanismo dell'underground (pop) riminese degli anni Ottanta: quello messo in moto dall'essersi imbevuto di elementi iconografici totalmente autoctoni, mescolati a spore provenienti da mezzo pianeta, generando una cultura assolutamente distintiva e sostanzialmente impareggiabile, che affascina e intimorisce ancor oggi il visitatore estraneo, per la permanenza di tratti tanto variopinti quanto brutali. Cultura che, allora, nei primi anni Ottanta, cercava una via italiana al rap, al dark e al beat nello spazio sempre più diversificato stilisticamente della discoteca, destinata a diventare l'industria nostrana destinata ai giovani per eccellenza... € 6,00
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2016 |
![]() ![]() Author: Serafini Mariacristina Publisher: Guaraldi Per noi, che abbiamo sempre colpevolmente confuso la città con la sua spiaggia, con le discoteche e le balere, i bar con aperitivo, le piadine e gli ombrelloni, Rimini si identifica quasi in toto con il mare e con la sua offerta turistica. Così il brand della città si è indirizzato, in forse troppi casi, quasi naturalmente sul lungomare... Detto questo Andrea Rauch trova però, nell'opera dei maestri della grafica che hanno creato l'immagine identitaria di Rimini, un'idea che va oltre il turismo balneare. In tal senso Gasler "non dimentica che Rimini è spiaggia ma anche storia e arte", lo stemma pensato da Sonnoli racchiude, nei suoi spazi ben definiti, una certa complessità "con gli inquarti che prevedono l'Arco di Augusto, il ponte di Tiberio, le onde del mare e la croce peculiare outline bianca su fondo rosso", e il lavoro di Tonti per la sua città si identifica come una "progettazione rigorosa ma densa di riferimenti connotativi". € 7,80
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![]() ![]() Author: Serafini Mariacristina Publisher: Guaraldi Sono commoventi queste cartoline. Sono commoventi perché rappresentano ciò che vorremmo essere ancora una volta, ma non possiamo più essere. C'è in loro lo sforzo disumano di salvare quel cattivo gusto che comunque rappresentava qualcosa di concreto, di reale. Talmente reale da creare un immaginario. Ecco che cosa può avere attratto Cattelan nel riprodurre quell'immaginario da cartolina, ormai per sempre svanito. Quel senso di vuoto che c'è dietro allo sventolio delle piadine-vele, dei sederi statuari, di tutto ciò che c'è di bello e di orribile in un solo colpo d'occhio. Ed ecco che cosa può avere anche incuriosito Mariacristina Serafini nel raccogliere questi reperti d'archeologia contemporanea, queste cartoline dal nulla... € 6,00
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