Il mondo in tasca. Idee per imparare. Per la Scuola media. Regioni e Stati d'Europa Zanichelli

Il mondo in tasca. Idee per imparare. Per la Scuola media. Continenti e Stati del mondo Zanichelli

Il mondo in tasca. Per la Scuola media. Continenti e Stati del mondo Zanichelli

Il mondo in tasca. Per la Scuola media. Regioni e Stati d'Europa Zanichelli

Il mondo in tasca. er la Scuola media. Italia, Europa Zanichelli

Il mondo in tasca. Idee per imparare. Con Regioni italiane. Per la Scuola media. Italia, Europa Zanichelli

Mondo in tasca. Con Regioni italiane. Per la Scuola media. Con Contenuto digitale (fornito elettronicamente) (Il). Vol. 1: Italia, Europa

La prima silloge edita di Nicoletta Passalacqua trasuda libertà dalla prima all'ultima pagina, vive in un mondo parallelo, irreale, cerca una sua propria dimensione al di là della parola stessa, del testo, così come dei pensieri che veleggiano liberi e indisturbati tra le righe stampate sulla carta. Il respiro che accompagna il lavoro è al di sopra del mondo quotidiano, è "un viaggio lungamente breve, in una terra lievemente profonda, dove gli sguardi possono abbagliare e i cuori fremere e tremare". È la ricerca, dunque, e la ricostruzione di un universo che si vuole innalzare da ciò che è concreto, terreno, ancorato al mondo come noi lo conosciamo, spesso impolverato e grigio. L'autrice scrive per sé, ma anche e, forse, soprattutto, per gli altri, per i lettori che avranno l'ardire e la capacità di seguirla, di superare i propri limiti e le proprie abitudini. Ed allora dona ciò che sente al prossimo, vuole prenderci per mano e farci fare con lei "un viaggio per andare oltre... oltre i nostri confini, oltre le nostre memorie, e ancora oltre il nome di ogni cosa".

Abbiamo il 90% del DNA uguale a quello di una mucca. Eppure parliamo, pensiamo, facciamo di conto, programmiamo, siamo consapevoli, immaginiamo, amiamo e arrotoliamo gli spaghetti con la forchetta. Ma cosa succede a queste nostre abilità quando il cervello si ammala? Questo libro descrive come si comportano le persone che hanno subito lesioni al cervello. Alcune di loro non riconoscono i figli, altre non sanno cos'è un cucchiaio o come adoperarlo, oppure dimenticano il loro passato, o si perdono per strada, altre fanno continuamente gaffes o si comportano in modo inadeguato. Altri poi non sanno più sommare tre più cinque, alcuni addirittura percepiscono il mondo sottosopra.