Il corpo umano ha in sé potenziale spirituale in non immaginabile misura. Nella Via Zen il corpo è totalmente coinvolto nell'esercizio del silenzio che sana e della ?ducia che si fa sempre più profonda. Lo Zen è diventato uno dei più conosciuti e più praticati modi della meditazione orientale. Ci sono differenti concezioni sul come la fede cristiana e la pratica dello Zen siano tra loro accordabili. Johannes Kopp ha impegnato la sua vita per la loro integrazione. Sua era la speranza che lo Zen potesse condurre ad una vivi?cazione delle chiese cristiane in Europa e alla liberazione della forza della pace nella convivenza armoniosa delle religioni. Speranza oggi raccolta e testimoniata nell' insegnamento di Pau Rheinbay.

Dalla prefazione: «La sollecitazione a mettere in parole l'elemento essenziale della contemplazione-zen di "Leben aus der Mitte"mi è stata offerta dal prof. Tomas Halik, relatore nel convegno "Giornata dei sacerdoti e diaconi nel vescovato di Essen" tenuto il 13.01.2014. Il prof. Halik al termine della sua relazione disse di avere sentito da un collega giapponese che una via di accesso alla Sacra Scrittura al fine di un'esperienza di fede è ottenibile solo attraverso la pratica dei koan. Alcuni confratelli mi chiesero come tutto ciò si dovesse intendere. In questo scritto io tento, per quanto possibile, di rispondere a questa domanda, ben consapevole però dei limiti del linguaggio e delle mie possibilità. Questo scritto va ora dunque dedicato a quei cercatori che, aperti alla realtà misteriosa dell'essere umano e consapevoli di trovarsi di fronte all'indicibile, non si aspettano spiegazioni prive di obiezioni, ma possono vedere come le parole scaturiscono dall'osservazione di un cuore ardente.»

As public and private sector organizations work more frequently in partnership, managing uncertainties, problems and controversies becomes increasingly difficult. Despite sophisticated technology and knowledge, the strategic networks and games required to solve uncertainties becomes more complex and more important than ever before. This unique text examines such developments in the area of network strategy.

Differentiating itself from other policy network approaches which mainly have a research focus, this text has a managerial orientation, presenting strategies and management recommendations for public and private sector organizations as well as the analytical tools required by practitioners seeking to support their own internal decision-making and strategy formulation.

Tapping into the important and ever-growing area of risk and uncertainty management, this is a vital and long awaited staple for the arena, written by two leading authors in the field, and is key reading for students, scholars and policy makers seeking to understand the complexities of the network society.