Se tutti i cinesi saltano insieme di Jonathan Watts racconta la storia della più importante crisi mai vissuta dalla Cina, e dal mondo: acque contaminate, emissioni inquinanti e un insaziabile appetito per le risorse energetiche. Il rapido sviluppo della Cina sta spingendo oltre il limite lo sfruttamento del nostro pianeta, ponendo il paese di fronte a una scelta che ci riguarderà tutti: accettare la catastrofe o tentare un radicale cambiamento di rotta. Per provare a dare una risposta a questo dilemma, Jonathan Watts ha viaggiato attraversando la Cina, tra paradisi montani e aridi deserti, tra città ecologiche, miniere di carbone e desolati scenari industriali, per svelare le sfide che attendono il paese e i problemi e le speranze di cui la popolazione dovrà farsi carico. Il diario di viaggio di Jonathan Watts è una lettura fondamentale per chiunque si interessi di sviluppo economico, sicurezza energetica, globalizzazione o sostenibilità. Non lancia un grido di terrore, ma esprime la speranza che - al di là delle politiche messe in atto dai governi - le scelte individuali possano davvero fare la differenza.

As a young child, Jonathan Watts believed if everyone in China jumped at the same time, the earth would be shaken off its axis, annihilating mankind. Now, more than thirty years later, as a correspondent for The Guardian in Beijing, he has discovered it is not only foolish little boys who dread a planet-shaking leap by the world’s most populous nation.

When a Billion Chinese Jump is a road journey into the future of our species. Traveling from the mountains of Tibet to the deserts of Inner Mongolia via the Silk Road, tiger farms, cancer villages, weather-modifying bases, and eco-cities, Watts chronicles the environmental impact of economic growth with a series of gripping stories from the country on the front line of global development. He talks to nomads and philosophers, entrepreneurs and scientists, rural farmers and urban consumers, examining how individuals are trying to adapt to one of the most spectacular bursts of change in human history, then poses a question that will affect all of our lives: Can China find a new way forward or is this giant nation doomed to magnify the mistakes that have already taken humanity to the brink of disaster?