Guy Tillim è nato a Johannesburg in Sud Africa nel 1962. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro, come il Leica Oskar Barnack Award 2005 per la serie 'Joburg' che documenta vita degli abitanti del centro di Johannesburg. Ha esposto il suo lavoro in numerose mostre, alcune delle quali sull'arte e la fotografia africana; tra le più recenti, la mostra alla Photographers' Gallery a Londra nell'agosto 2005, all'International Center of Photography a New York nel marzo 2006 e a Documenta 12 a Kassel nel 2007. 'Petros Village' è stato esposto al Museo di Roma in Trastevere durante FotoGrafia - festival internazionale di Roma 2006. È stato insignito del primo Robert Gardner Fellowship in Photography dal Peabody Museum presso l'Università di Harward.

Guy Tillim's earlier photographs documented war-torn Africa and the people whose lives have been shaped by years of conflict and hardship. In this book he focuses on the structures that dot the urban landscape of these troubled countries. The eighty images in this book from Angola, Mozambique, Madagascar, and the Democratic Republic of Congo reveal modern buildings constructed with illusions of prosperity and peace and then left to decay. This collection reflects the intuitive brilliance that is Guy Tillim's hallmark, tells Africa's story of failure and atrophy, and points to the intersection of present-day Africa with its colonial past in countries that were forsaken in the name of progress and the perpetual quest for power.

Una donna che si chiama Pacem è la prima di tre donne curate con la terapia anti-retrovirale contro l'Aids, del programma Dream, voluto dalla comunità di Sant'Egidio nelle zone rurali del Malawi. Nel febbraio del 2006 il fotografo sudafricano Guy Tillim ha trascorso parecchi giorni in Malawi dove ha incontrato Petros, un capo villaggio, dal quale è stato subito invitato a passare una settimana a Petros Village, nella sua fattoria, addirittura nel suo giaciglio. É proprio questo che Tillim racconta nelle immagini scattate in quella settimana: un sacro senso di calorosa ospitalità, che è soprattutto generosità di spirito, inimmaginabile nella vita cittadina. Petros Village è un piccolo villaggio, a circa 50 km dalla capitale Lilongwe, dove gli abitanti del villaggio vendono tabacco e fagioli in un mercato locale e coltivano il mais come principale fonte alimentare.