Dopo aver girato il mondo dirigendo i lavori di cantieri tecnologici, Luca decide di ritirarsi e di acquistare un enorme maso abbandonato nel cuore del Trentino. In quel luogo, che ha una storia, cerca pace e solitudine, ma nel tempo tutto cambia. Giungono delle persone inattese, ognuna con la propria solitudine e molti rimpianti: dagli Usa, dalla Scozia, dalla Maremma... Alle loro vicende si affiancano quelle di chi in passato in quel maso era vissuto. Ne nasce un intreccio assai complesso che accompagnerà il lettore al finale. Sempre che davvero la parola fine vi sia.

Quando i suoi genitori all'alba del Duemila muoiono in un incidente aereo, Ysaline rimane sola. Vive a Roma, sta per diventare avvocato, ha un futuro ricco di certezze. Non sempre però le sicurezze rendono felici e si sente insoddisfatta. Nei mesi successivi la vita le riserva molte sconvolgenti scoperte e decide di affrontare un lungo viaggio in un Paese che lei non conosce, dove le ferite di una dittatura sanguinaria sono ancora aperte. Grazie all'aiuto di un gruppo di persone cerca di scoprire la verità sulle proprie origini. Sa che solo in questo modo ritornerà a essere serena. L'incontro con culture diverse e con un uomo che si rivela non essere poi così distante da lei le fanno capire che la sua scelta è giusta anche se più volte pensa di abbandonare la ricerca e ritornare alla vita precedente. In un Paese dagli spazi sconfinati, in una terra dove incontra molte persone solidali come in poche altre, Ysaline segue un percorso che la porta finalmente a nuove scoperte e a una maggiore consapevolezza.

Un passo che Marco avrebbe riconosciuto in una piazza gremita da migliaia di persone. L'oscillare delle spalle, l'incedere sicuro, lo sguardo fisso davanti a sé come se il mondo attorno non esistesse. Così avviene l'incontro, dopo tanti anni, tra Marco e l'amico Nico. Oltre vent'anni sono trascorsi dall'ultima volta che si sono visti. Due persone che, in realtà, sono state sempre molto diverse, l'una sicura e spavalda, l'altra timida e incerta. Ma quello che sembra essere un incontro casuale, ben presto si rivelerà un piano studiato da tempo per dare una svolta al destino che la vita aveva in serbo per i due amici. Le storie di Nico e Marco inevitabilmente si intrecciano, il passato torna a galla scuotendo le loro anime, come la brezza del vento increspa la superficie piatta di un lago e nulla sarà come prima. Due vite che il tempo ha trasformato e rese sempre più lontane. Marco si è sposato, ha una splendida moglie che ama alla follia, due figlie adorabili, un lavoro che gli permette di coltivare la sua grande passione per la musica. Nico invece ha avuto una vita burrascosa, si è sposato tre volte, si è ritrovato inconsapevolmente in un giro di affari e corruzione oltre ad avere una malattia che lentamente avanza. Ma il destino riserva sempre delle sorprese e alla fine accadrà quello che nessuno si poteva aspettare...

Maddalena si mette in viaggio verso il Nord con il figlio di quattro anni. Sta fuggendo dal suo passato, contrassegnato dal desiderio di libertà in età giovanile, da ottimi risultati nello studio e nel lavoro, e pessime esperienze con gli uomini. Con il suo carico di timori, rimpianti, sfocate ipotesi di futuro, approda in Scozia: lì incontra un gentiluomo che l'aiuta e che si trova in una condizione, seppur totalmente diversa, paragonabile alla sua. Tutto sembra condurre a un finale scontato, ma ancora una volta Maddalena capisce che deve andarsene. L'ultima fuga la conduce in un villaggio di pescatori dove conosce Maeve, che le insegna un nuovo modo di vivere e tra detti popolari e leggende celtiche l'accompagna verso il suo futuro.