Dottore interroga Yaėl sulla scuola: sa di non sapere o non sa di sapere? Un piccolo fumetto per esplorare le grandi domande esistenziali. Ogni mattina, Yaėl si sveglia nella sua cameretta e intavola una discussione con il suo dudł Dottore, un maialino che non ha peli sulla lingua. Oggi Dottore fruga sulla scrivania. Gli oggetti di cartoleria lo affascinano: a cosa servono tutte queste cose? A scuola cosa si fa? E soprattutto, i dudł ci possono andare? I bambini possono portarli con loro? Ma se non ci vanno, vuol dire che sono scemi? Quante domande! Yaėl si vede costretta a trovare una soluzione... Buffo e impertinente, Dottore č un incorreggibile curioso che interroga il mondo che lo circonda. Attraverso i comici battibecchi con la sua pił grande amica, questo filosofo dalla coda arricciata aiuterą i bambini a crescere affrontando questioni grandi e piccole sul senso della vita. Le illustrazioni essenziali dai colori pastello si accompagnano a testi esili e puntuali che stimolano riflessioni e anche tante risate. Etą di lettura: da 5 anni.

Il maialino filosofo e la sua migliore amica discutono dell'amore: con chi potrebbe sposarsi un dudł? Ogni mattina, Yaėl si sveglia e si mette a discutere con Dottore, il suo dudł curioso di tutto e senza peli sulla lingua. Ma stamattina Yaėl non ne vuole sapere di alzarsi dal letto, vuole continuare a sognare... il suo innamorato! No, non si tratta di Dottore, come spererebbe lui. Ma in realtą cos'č l'amore? Che differenza c'č tra l'affetto che si prova per la famiglia, per gli amici, e anche per i dudł, e quello per il proprio innamorato o innamorata? Un ragazzo puņ amare un ragazzo e una ragazza un'altra ragazza? E un dudł si puņ innamorare e fidanzare? Un nuovo comico battibecco tra il maialino filosofo e la sua migliore amica, per riflettere insieme sui sentimenti che legano le persone e sulle molte facce dell'amore. Etą di lettura: da 5 anni.

Un mini fumetto per accendere le idee e confrontarsi sul tema della morte. Ogni mattina, una bambina di nome Yaėl si sveglia nella sua cameretta circondata dai peluche, che lei chiama dudł, e intavola una discussione con Dottore, il maialino che non ha peli sulla lingua. Č buffo e impertinente. A volte esasperante. E ha il dono di fare domande scomode: perché i dudł non diventano grandi? Possono almeno sposare le bambine? E quando muoiono, dove vanno? Finiscono nella spazzatura, cosģ, come niente? In un dialogo leggero e a tratti esilarante, questo fumetto per piccolissimi pone questioni esistenziali sulle quali č bello confrontarsi e iniziare un primo dibattito filosofico. Dottore il dudł č come un piccolo Socrate, che con le sue domande tocca tasti dolenti per interrogarsi sui misteri della vita. Scritto con humour caustico e illustrato con un tratto semplice e minimalista, questo divertente libriccino puņ essere sfogliato agevolmente da mani piccole ed essere letto e ascoltato da chi non ha paura di discutere sul senso della vita. Etą di lettura: da 5 anni.