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2024 |
![]() ![]() Author: Ricciardi T. (cur.) Publisher: Donzelli Il Trattato di Roma, che nel marzo 1957 segnò in maniera decisiva il futuro processo di integrazione europea, rappresentò la risposta più alta alla tragedia di Marcinelle dell'anno precedente, nella quale l'Italia aveva subito il maggior numero di vittime. L'appuntamento di Roma diede concretezza alla Conferenza di Messina del 1955, nella quale la libera circolazione della forza lavoro tra paesi fondatori doveva rappresentare il punto di svolta, e vide l'Italia partecipare come un nuovo soggetto, che sedeva a pieno titolo al tavolo delle grandi potenze economiche del tempo. Gli accordi di emigrazione trovarono la loro massima consacrazione con una ulteriore direttrice, quella dell'allora Repubblica federale tedesca, pronta dagli anni sessanta ad accogliere lavoratori nelle proprie industrie automobilistiche. Nel contesto della definitiva divisione in blocchi contrapposti, l'Italia, tra i paesi fondatori della nuova Europa, rimaneva un serbatoio di manodopera, ma allo stesso tempo si apprestava a vivere i fasti del suo pur breve miracolo economico. La provincia italiana - in primis i piccoli comuni del Meridione, il Nord con minore intensità rispetto al passato - continuava ad alimentare i flussi migratori, quasi esclusivamente rivolti verso l'Europa e in particolare verso le ripristinate industrie tedesche. In questa fase, il modello del lavoro stagionale ebbe la sua massima applicazione, modificando non solo l'approccio verso il lavoro, ma anche gli assetti delle periferie dei grandi centri urbani europei, con le baracche che ospitavano i lavoratori migranti. A chi partiva € 27,00
Scontato: € 25,65
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2022 |
![]() ![]() Author: Mignano S. (cur.); Ricciardi T. (cur.) Publisher: Carocci Fra le tante "Italie" sorte nel mondo, quella sviluppatasi in Svizzera, con l'emigrazione prima e con la mobilità poi, ha indubbiamente caratteristiche del tutto particolari e uniche. Questa storia, fatta di tante storie personali e allo stesso tempo collettive, va analizzata nel lungo periodo tra successi e insuccessi, intrecciandola con la nuova mobilità, ripresa con forza a partire dai primi anni del Duemila e molto più composita di quanto si tenda a credere. L'emigrazione italiana in Svizzera nel secondo Dopoguerra si è contraddistinta per varie vicissitudini: Mattmark, la più grave tragedia del fordismo in Svizzera; il fenomeno più esteso di clandestinità migratoria della recente storia occidentale, che ha visto vittime decine di migliaia di bambini; fino a momenti di potenziale rottura, come il voto sull'"iniziativa Schwarzenbach" del 7 giugno 1970 che intendeva limitare il numero degli stranieri al 10 per cento della popolazione totale. I cinque anni da Mattmark a Schwarzenbach hanno probabilmente segnato la svolta e impresso all'emigrazione italiana in Svizzera un corso diverso. Con contributi di: Paolo Barcella, Sandro Cattacin, Rosita Fibbi, Delfina Licata, Marco Nardone, Stéfanie Prezioso e Toni Ricciardi. € 14,00
Scontato: € 13,30
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![]() ![]() Author: Ricciardi T. (cur.) Publisher: Donzelli La Rivoluzione francese ha generato molteplici ondate di migrazione di massa. Gli emigranti, come venivano chiamati, hanno plasmato una geografia di città di accoglienza costellata da luoghi che offrivano l'asilo della libertà. Per la prima volta nella storia europea, questo diritto è stato ufficialmente offerto a chi era perseguitato per motivi politici o religiosi. In realtà, già durante il medioevo veniva garantita una sorta d'immunità a chi fuggiva da persecuzioni di varia natura, tanto che, verso la fine del XVII secolo, si erano sempre più rafforzate in tutta Europa le migrazioni temporanee, creando un imponente potenziale umano mobile e, dunque, mobilitabile. Due secoli prima della costruzione delle ferrovie, l'intero continente era quindi percorso da lavoratori migranti, a dimostrazione che la vita non era così sedentaria come spesso si pensa e che la circolazione delle persone era assai più consistente di quella delle merci. L'imperialismo europeo sconvolse il mondo e la geopolitica, vide la nascita di quanto ancora caratterizza l'odierna società urbana, dalla cultura di massa agli spettacoli sportivi, dai giornali al cinema, e creò l'economia mondiale e il capitalismo moderno. € 27,00
Scontato: € 25,65
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2020 |
![]() ![]() Author: Gamba F. (cur.); Nardone M. (cur.); Ricciardi T. (cur.) Publisher: Krill Books Raramente, nella storia dell'uomo, è successo che - come nel caso della pandemia da Covid-19 - l'intero pianeta fosse investito da un unico fenomeno e contemporaneamente tutti avessero la consapevolezza delle sue dimensioni e della sua forza, e occupasse pressoché completamente lo spazio dei media, diventando anche, fuori delle dimensioni pubbliche, l'unico argomento di discussione, conversazione, riflessione, litigio; un fenomeno che coinvolge in pieno le istituzioni statali, le politiche, l'economia, ma anche direttamente - e in molti casi dolorosamente - le singole persone, le nostre identità. Questa è la complessità che Sandro Cattacin, Fiorenza Gamba, Marco Nardone e Toni Ricciardi, tutti studiosi impegnati in Svizzera, con questa ricca raccolta di interventi proposti da autori coinvolti in varie articolazioni delle scienze sociali - dalla demografia, alle sociologie, alla storia - vogliono restituire. Nei saggi proposti si adottano una serie di prospettive sull'esperienza che ha cambiato le nostre vite e che è destinata a scompaginare il nostro futuro. Il libro è composto di cinque parti, ognuna definita da un'unità tematica e raccoglie un ricco insieme di sguardi: storia globale delle pandemie, assetti della comunicazione, modelli di consumo, dinamiche economiche e produttive, rituali, nuove parole che hanno colonizzato le nostre vite, pratiche di stigmatizzazione, posizione sociale delle vulnerabilità...Questi e tanti altri sono i campi di osservazione attraverso cui provare a offrire modelli di analisi e riflessione che possano aiutarci a decodificare ciò che accad € 23,00
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![]() ![]() Author: Di Lello G. (cur.); Ricciardi T. (cur.) Publisher: Carocci Questa storia ebbe inizio più di due secoli fa a Torricella Peligna, il piccolo borgo abruzzese da dove partì il nonno di John Fante, uno degli scrittori americani più amati, controversi e originali del Novecento. Il John Fante Festival "Il dio di mio padre", a lui dedicato e che da 15 anni si tiene nel paese dei suoi avi, trova in questo volume le voci di chi vi ha partecipato per almeno un'edizione. Allo sguardo appassionato dei figli Victoria, Jim e Dan, ma anche di chi ha conosciuto da vicino la sua famiglia, come lo sceneggiatore Frank Spotnitz e la direttrice del festival Giovanna Di Lello, si unisce l'omaggio di scrittori come Sandro Veronesi, Marco Vichi, Giancarlo De Cataldo, Simona Baldelli, Gaetano Cappelli, Alessio Romano, fino al filosofo Gianni Vattimo e al cantautore Vinicio Capossela, tutti suoi grandi estimatori e divulgatori. La raccolta è arricchita, inoltre, da un contributo postumo di Francesco Durante, uno dei massimi esperti di John Fante in Italia, cui si affiancano saggi sulla sua opera narrativa e cinematografica firmati dagli studiosi Antonio Buonanno, Fred Gardaphé, Lia Giancristofaro e Giuliana Muscio. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2016 |
![]() ![]() Author: Liccardo T. (cur.); Ricciardi A. (cur.); Valerio P. (cur.) Publisher: Fridericiana Editrice Univ. Il volume si pone l'obiettivo di sviluppare e articolare il dibattito scientifico sul tema della sessualità nelle condizioni di disabilità fisica e psichica. Esso trae spunto dai lavori presentati nell'ambito del convegno organizzato a Napoli dal Centro di Ateneo "Servizi per l'Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti" (SInAPSi) dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, intitolato Corpi Sessuati. Disabilità, affettività e intimità. A partire dal riconoscimento del comune diritto a una vita affettiva piena e al fiorire della propria soggettività in ogni sua manifestazione, gli autori dei contributi qui raccolti affrontano il tema disabilità/affettività/sessualità secondo ottiche molto diverse, in una prospettiva genuinamente interdisciplinare. Al di là delle diversità proprie agli angoli prospettici attraverso cui tale tema viene affrontato, quella che emerge è l'idea del valore, dell'univocità e della irriducibilità dell'esperienza soggettiva e della dimensione interpersonale delle persone in condizioni di disabilità. Questione spesso trascurata, se non addirittura considerata irrilevante, la vita affettiva e sessuale di tali soggetti trova, così, all'interno di tale volume, per la prima volta, nell'ambito accademico italiano, la possibilità di un approfondimento tematico, evidentemente oggi non più procrastinabile. € 12,99
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