«L'idea di comporre le poesie che appaiono in questo libro nasce su invito di Ornella Campitelli e Alessia Tasillo rispettivamente presidente e segretaria dell'allora Associazione 'Viva la Terra' che organizzava manifestazioni per la raccolta firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua (2010). La performance ebbe successo e proseguì coninviti in altre strutture. Per me, per il poeta che sono, rappresentava la prosecuzione di quel filone di poesia dedicata all'impegno civile che andava avanti da una decina d'anni, da quando mi ero chiesto: 'Ma che sto facendo come poeta qui e adesso? Ho preferito sempre 'le illuminazioni provenienti dall'alto', ma poi anch'io, soprattutto, dovevo devo fare i conti con questo tipo di società, come poeta di questo tempo, con tutta la fisicità ad essa connessa... La salute la scuola il lavoro la casa...'»

'Viaggio nei luoghi sacri della religione romana e preromana' mette in luce le nuove tendenze spirituali, che impongono la riscoperta di ciò che nei secoli è stato demonizzato e represso, ma mai dimenticato. Da fiumi sotterranei tornano alla luce gli antichi dei, immagini molteplici e temporali dell'Unico. Questo 'Viaggio' si rivela, si svolge, sussurra e grida che ciò che è eterno vive, gli dei-idee, umane e divine assieme. Claudio Monachesi è il Virgilio che nei tempi oscuri della tecnica esasperata, della disumanizzazione, della globalizzazione, dei supermarket religiosi, ci fa attraversare gli inferni post-moderni verso l'empireo dell'eterna luce. Il mytos ed il Logos ci parlano ancora dai sotterranei mitrei, dalle testimonianze squillanti di una grandezza risorgente, dalla grandiosità architettonica e spirituale della Roma eterna. Vittorio Vanni

'Questo libro è una guida ragionata sulle più importanti aree sacrali cristiane della città eterna, da poter utilizzare anche per un percorso turistico - al di là del giubileo - ma soprattutto per un intimo colloquio con se stessi in un viaggio teso alla trasformazione della propria coscienza'. 'Tutto il testo è sorretto da una vena poetica che anima sia la tematica generale sia la minuziosa descrizione dei luoghi sacri prescelti. Si avverte anche, come nota dominante dell'intero lavoro, un vivissimo interesse per il simbolismo cabalistico e per il calcolo combinatorio che a volte, però, sembrano alquanto esasperati da un'artificiosità troppo scoperta, certamente suggestiva ma 'scientificamente' poco attendibile. Il fascino dell'opera si deve principalmente proprio ai geniali collegamenti ed alle impensate coincidenze numeriche che rivelano un mondo completamente sconosciuto e interessante. Non mancano, qua e là, colpi d'ala che richiamano in maniera sempre corretta ed esplicita la conversione giubilare che deve necessariamente dare senso e valore a tutte le celebrazioni millenarie'. (Ferdinandi Alberto)

Claudio Monachesi rintraccia le orme di Esculapio e approda all'Isola Tiberina. In una sorta di tragitto iniziatico ci invita ad ripercorrere l'itinerario dell'acqua. Dalla fonte sotterranea del Mitreo in San Clemente a Santa Maria del Pozzo. Dal Battistero di San Giovanni alle fontane di Roma. Dal Pantheon all'acqua Paola. Ecco che questo elemento fondamentale per la nostra sopravvivenza, diviene strumento iniziatico della conoscenza.