Cominciò da piccolo a collezionare lecca lecca multicolori e palline di vetro, poi le figurine dei calciatori. Ma quando la sua brama lo portò a catalogare anche gli uomini e le donne, la questione si complicò moltissimo.

Quando Andrea incontra Clara, inevitabilmente se ne innamora. Non si accorge, però, che l'anima di Clara è delicata come un fiore, un'anima di cristallo, che, senza neanche rendersene conto, rischia di rompere e lasciarsi sfuggire. Il romanzo di Italo Magno è sopratutto un'opera di crescita interiore. La storia di un protagonista fragile, perseguitato dai suoi fantasmi e dalle sue ombre, dal ricordo di un amore perduto che lo porterà alla follia. E la follia, che si manifesta come la voce di una piccola, personale navigatrice, lo conduce a sua volta sulla strada di un'inaspettata, sorprendente catarsi.

Raccolta di poesie d'amore. L'autore tratta del tema "amore" in ogni sua accezione, dall'amore per la propria donna, a quello paterno e materno, a quello per le proprie radici, ed altro, cogliendo in ogni manifestazione del vivere e del morire le sfumature che fanno di questa parola: "amore", la vita stessa nella sua concreta presenza.

"La mia è una città dalle mille contraddizioni. Mi dicono che è la vita stessa piena di contraddizioni e che bisogna farci l'abitudine. Comunque sia, proprio in questa città, così contraddittoria, capitò un giorno Filippo e diede vita ad una storia che penso valga la pena di raccontare...".