'Dopo l'apparizione de 'Il qabbalista', molti lettori m'hanno chiesto di proseguire con la pubblicazione delle note che avevo preso all'epoca dei miei incontri con lui, rabbi Isaac Goldman. Si tratta evidentemente di molto di più che di semplici ritrascrizioni. Quanto egli diceva durante un pomeriggio o una notte era copioso e confuso, pieno di digressioni geniali ma fuori contesto, e impubblicabile senza un approfondito lavoro di sistemazione. Io ho qui ripreso i commenti al primo e al sesto giorno della creazione e al racconto del giardino di Eden. Li ho riordinati in maniera che formino un seguito coerente attorno a un asse centrale, un interrogativo, suggerito da un versetto del testo, e che ha guidato e ispirato di continuo rabbi Isaac: che cos'è un uomo?'

A perfect blend of medical drama and spiritual insight, Gray Matter is a fascinating account of Dr. David Levy’s decision to begin asking his patients if he could pray for them before surgery. Some are thrilled. Some are skeptical. Some are hostile, and some are quite literally transformed by the request.
Each chapter focuses on a specific case, opening with a detailed description of the patient’s diagnosis and the procedure that will need to be performed, followed by the prayer “request.” From there, readers get to look over Dr. Levy’s shoulder as he performs the operation, and then we wait—right alongside Dr. Levy, the patients, and their families—to see the final results.
Dr. Levy’s musings on what successful and unsuccessful surgical results imply about God, faith, and the power of prayer are honest and insightful. As we watch him come to his ultimate conclusion that no matter what the results of the procedure are, “God is good,” we cannot help but be truly moved and inspired.