In un sistema scolastico sempre più piegato alle logiche del consenso e dell'apparenza, la valutazione ha smarrito il suo significato originario: misurare, selezionare, orientare. 'Scuola in saldo: promossi tutti, bocciata l'istruzione' è una denuncia lucida e appassionata di un fenomeno che rischia di svuotare la scuola della sua funzione educativa e formativa. Tra inflazione dei voti, pressioni esterne e perdita di autonomia dei docenti, l'autore - insegnante e sindacalista - traccia un quadro realistico e senza sconti della deriva che sta colpendo la valutazione scolastica e, con essa, l'intero sistema educativo. Ma questo libro non è un attacco ai docenti: è una difesa della loro professionalità, un appello a non arrendersi, a resistere alle semplificazioni e alle scorciatoie che sviliscono il mestiere di insegnare. Attraverso un'analisi attenta delle cause, delle conseguenze e delle possibili soluzioni, l'autore propone una riflessione urgente e necessaria per chi crede in una scuola meritocratica, giusta e capace di formare cittadini consapevoli e competenti. Un libro per chi ama la scuola, la vive ogni giorno e non vuole vederla svendere al miglior offerente.
€ 15,00