'Questo libro racconta l'esistenza di Mario a cominciare dalla sua prima infanzia vissuta sulla collina nella casa dei nonni fino alla vecchiaia, quando egli ritorna con la mente alla sua vita passata, alle persone che ha amato, ai luoghi ed alle cose di quel mondo che ormai non è più. Ne esce così delineato un percorso che vede la sua piccola anima, all'inizio così limitata e legata alla natura, crescere progressivamente ed ampliarsi, per effetto di esperienze nuove compiute in ambienti lontani da quello originario e grazie al contatto con la cultura. Le vicende della vita lo portano lontano dal suo paese e da quella natura che nella fanciullezza lo aveva così profondamente affascinato. Perciò tutte le volte che vi fa ritorno il suo cuore spasima, diviso com'è tra gioia e dolore, per la consapevolezza di aver ritrovato per breve tempo ciò che presto perderà di nuovo. In questo libro c'è tutto quello che può riguardare la vita di un uomo: i giochi del bambino con i coetanei, l'ascolto dei racconti degli adulti, la tenerezza dei nonni, le prime passioni, gli amori giovanili e quello maturo per la propria sposa, l'affetto per gli amici, il calore umano verso tutti.' (dalla prefazione dell'autore)