Il denaro e i big data hanno perso il loro straordinario potere. Le persone ne hanno riconosciuto i limiti e l'uso improprio. L'evoluzione umana e digitale è stata incautamente associata all'adozione di tecnologie con cui esercitare il controllo, assicurarsi denaro e barattare informazioni. Queste logiche stanno portando le aziende e il loro manager a perdere la guadagnata credibilità e il contatto con il progresso. i vecchi equilibri si sono spezzati e le aziende hanno bisogno di far crescere la loro cultura con le qualità dell'intelligenza esponenziale: un'intelligenza umana, cognitiva e emotiva. capace di superare ogni aspettativa. Solo così potranno ritrovare il loro centro nel mondo onlife. dove sono scemati i confini tra reale e virtuale, tra pubblico e privato, tra l'interno e l'esterno dell'organizzazione. In questo nuovo mondo il primato del controllo lascia il posto al primato dell'interazione. Ora tocca alle aziende rispondere con un'autentica evoluzione culturale. in questo libro l'autrice indica ai manager le modalità più potenti per raggiungere questa evoluzione e ottenere benefici. Intelligenza esponenziale è stato scritto per le persone che, nonostante conoscano bene il valore del denaro e dei big data, sono consapevoli di aver bisogno di un bene ancora più potente e entusiasmante. Il libro presenta le iniziative di successo di brand internazionali e mostra i modelli con cui realizzare una graduale e strategica evoluzione. Prefazione di Gianluca Fioravanti.

Le aziende che vogliono rimanere in contatto con i consumatori ed assicurarsi una futura e vantaggiosa presenza sul mercato non possono trascurare i nuovi parametri con cui verranno valutate dagli utenti degli ambienti 2.0. Verità nelle informazioni e spontaneità nelle relazioni sono i diktat di questo nuovo mondo. Per vincere si deve 'Essere'. Non basta più 'Esserci'. La crisi economica sta avendo l'inconsapevole merito di vivificare l'esigenza di un cambiamento rimasta sopita per diversi anni. È ora di vedere che la comunicazione è tornata a rappresentare la via per la conoscenza e che la conoscenza conduce alla verità. Questo testo nasce dall'attenta osservazione delle dinamiche psicologiche, sociali ed economiche che hanno innescato le fasi della coevoluzione in atto e si propone come cassa di risonanza di voci, tendenze e fenomeni da cui delineare una progettualità pronta a comunicare con le rinnovate scelte di consumatori e dipendenti. L'intelligenza collettiva ha affidato alla Rete i sensori di un'emancipazione che prende forma in spazi liberi da poteri esclusivi e attende l'ascolto e la reattività delle imprese. Rivela la necessità di nuove figure manageriali e l'inevitabile run out di leadership egocentriche con le quali non è possibile tenere il passo di un'emancipazione che non offre più adepti ma persone portatrici di messaggi espressi in piena autonomia e responsabilità.