'Frammenti di vita' non è solo una raccolta di racconti ma un viaggio emotivo nel cuore della realtà sociale degli anni Ottanta, dove le vicende di persone comuni si intrecciano con temi sociali sempre attuali. Attraverso storie coinvolgenti e personaggi ben delineati, l'autrice con profondità e sensibilità porta il lettore a confrontarsi con tematiche importanti come l'anoressia, la violenza di genere, l'omofobia, la disabilità, il senso della nostra vita terrena. Con uno stile narrativo coinvolgente e una capacità di introspezione sorprendente, invita altresì a riflettere su malesseri sociali che ancora viviamo. Un libro che non si può ignorare, che farà venire un nodo alla gola ma al contempo non mancherà di stupire.

Un incontro, un viaggio, un amore. Parole che per noi hanno una connotazione buona, semplice, lusinghiera di una vita felice e soddisfacente. Invece...no. Tiziana, giovane sensibile intraprende un viaggio a San Candido, nota meta invernale sciistica, una ragazza premurosa, affiancata dalle voci affezionate del padre e della madre, conosce Lorenzo. I suoi baci a San Candido non sono come li vorremmo, violenti, prepotenti, urgenti. La cornice del fatidico incontro sono le capre che brucano lente, i monti e i ruscelli placidi, placida in vero non è la vita a San Candido tra sparizioni improvvise, dubbi e perplessità e l'immagine nella mente di Tiziana, la protagonista, di occhi vitrei e pugni di terra sopra corpi immobili e freddi. Un giallo ambiguo, ricco di suspense, una protagonista vera, rapita alle nostre quotidianità e trasportata nell'aria tersa della montagna a San Candido.