Quanti talenti sprecati, quante energie impiegate in progetti senza futuro, quanti sentimenti e passioni disperse, soffocate nella ricerca del successo, sacrificate in nome del denaro, uccise sull'altare della corruzione! Pino Caserta, affascinato dai tanti personaggi conosciuti in anni di viaggi per le strade della musica, tra esibizioni in festival e locali per tutto lo Stivale, riflette sulla condizione degli artisti e sui compromessi spesso squallidi da cui si devono ben guardare per non corrompere la loro vocazione, il loro slancio vitale. Personaggi integri e onesti, che non si piegano alle leggi del mercato, ma che continuano a fare arte nonostante le tante difficoltà che incontrano. Napoli è per l'autore fonte di continua ispirazione, con tutte le sue contraddizioni, la passione che vibra per le strade, la voglia di riscatto. Un libro come un taccuino di viaggio, su cui si annotano, tra prosa e poesia, pensieri e sentimenti che senza filtro salgono dal cuore. Una lettura di evasione, a tratti allegra, a tratti carica di rabbia, che rispecchia l'ecletticità del musicista e della sua amata città.