Concentrandosi su un albero si possono seguire le metamorfosi stagionali: prima più maturo in estate, poi con tante foglie rossicce, arancio e gialle che ai primi venti autunnali cadono dai molti rami per formare un nutrito tappeto umido ai suoi piedi. Man mano che si entra nell'inverno i rami, oltre che presentarsi secchi e spogli, si possono ricoprire di neve e ghiaccio come a prepararsi per le prime foglioline primaverili. Maria Vittoria, dal vertice osservativo dello spettro autistico, rappresenta invece un paesaggio atemporale disegnando i fiori di una 'stagione fantastica'. Su un foglio quadrettato si intrecciano forme e colori che rimandano alla dimensione creativa primaria del sogno. Giulia è affascinata da questa botanica della fantasia, ne individua e studia gli elementi costitutivi, elabora con rigore tavole di 'studio' come farebbe un botanico illustratore nell'indagare delle specie appena scoperte. Maria Vittoria e Giulia riescono ad esprimere, da vertici distinti ed armonicamente intrecciati, le polarità sintetica ed analitica della mente umana. L'accuratezza fenomenologica del loro lavoro ci avvicina alla lettura 'dell'albero della vita'.
€ 25,00