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2024 |
![]() ![]() Author: Brussato Giovanni Publisher: Guerini e Associati La parola d'ordine di questo secolo è transizione energetica. Ma cosa comporta davvero il passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno basato sulle fonti rinnovabili? Una transizione verso un pianeta «rinnovabile» ha bisogno del suo carburante. Ma chi lo controlla? Al momento è la Cina l'indiscusso leader del settore, grazie al suo accesso alle materie prime e alla sua capacità industriale di trasformarle in prodotti finiti. Ma anche Pechino dipende da altri paesi per le risorse e la competizione con un Occidente in estremo e colpevole ritardo vedrà l'Africa come terreno di scontro. La guerra dei metalli rari infatti è già qui. Prefazione di Franco Prodi. € 21,00
Scontato: € 19,95
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2021 |
![]() ![]() Author: Brussato Giovanni Publisher: Montaonda Una decarbonizzazione rapida e profonda in tutto il mondo è lo scenario elaborato dalla IEA (International Energy Agency) per riuscire a contenere l'aumento delle temperature medie nel modo più rapido possibile, e prevede l'impiego massiccio delle tecnologie conosciute come green: pannelli fotovoltaici, impianti eolici, sistemi di accumulo e mobilità elettrica. La costruzione di questi dispositivi richiederà enormi quantità di risorse non rinnovabili. Per sostenere la richiesta la World Bank stima che nei prossimi 25 anni sarà necessario estrarre 3,5 miliardi di tonnellate di metalli, una quantità colossale: estrarremo più rame nel prossimo quarto di secolo che in 5000 anni di storia dell'umanità. La carenza di efficaci tecnologie per il riciclo dei materiali provenienti dall'obsolescenza dei dispositivi comporterà inoltre la produzione di enormi quantità di rifiuti. L'autore analizza gli impatti di simili obbiettivi su più livelli. Dal punto di vista estrattivo realizza un percorso attraverso il Pianeta per descrivere gli impatti ambientali e sociali dell'industria mineraria, dai boschi dell'Alaska alla foresta andina ecuadoregna, dal deserto di Atacama all'isola di Sulawesi, fino a prendere in considerazione l'intenzione, già avanzata da più parti, di sfruttamento minerario dei fondali oceanici. Descrive quindi le principali conseguenze legate all'attività estrattiva: dal drenaggio acido, che contamina le risorse idriche, ai potenziali disastri legati alle dighe di sterili, come quelli avvenuti di recente in Brasile, alle diverse conseguenze dell'estrattivismo sulle popol € 20,00
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