Non la Morte, ma la Vita ci costringe a confrontarci con il concetto della fine, e in generale con la visione di ciò che è soggetto ai limiti del tempo. Ci obbliga a sondare la profondità delle nostre paure, nonché la solidità di ciò in cui crediamo. Ma soprattutto l'ineluttabile solitudine dell'ultimo passaggio ci spinge a confrontarci con noi stessi, e a cercare di ritrovarci. Dal canto loro, gli Animali attraversano la soglia spesso più serenamente di noi, quando glielo concediamo, e ci aiutano a scorgere un frammento di quell'Invisibile a cui tutti apparteniamo. Queste pagine danno voce alle impressioni di chi è stato in viaggio verso il proprio tramonto, restituendo la pienezza di un momento troppo spesso abbandonato al solo dolore, e nel quale invece, a ben guardare, si può scorgere molto altro. Ogni istante è sacro, il primo come l'ultimo.

Capitolo ultimo e conclusivo del mio personale viaggio nella spiritualità, questo testo va ad esplorare, necessariamente per sottrazione, la direzione in cui risiede la sorgente indicibile di ogni esistenza. Ancora prima di ogni dualità, l'assoluto che contempla essere e non-essere ci svela come la nostra intima essenza preceda la coscienza stessa e vada ricercata in ciò che non è percepibile. Un cammino a ritroso dentro se stessi, riconoscendo il vuoto che permea la nostra idea di realtà, fino a lasciar consumare ogni traccia di presenza in quanto separazione, per lasciar essere soltanto l'intero.

Seguito di "Se Dio è già" ed "Abissi", questo libro è scritto come un capitolo appartenente allo stesso discorso iniziato fra quelle pagine circa il riconoscimento del Sé, e prende dunque avvio dalle stesse premesse. Incentrato sull'esperienza a contatto con gli Animali, è il racconto di come sia possibile portare nella relazione con loro la dimensione dello Spirito, ben più in profondità di qualunque discorso e tecnica da poter utilizzare, mostrando come essi siano parte di noi, ed una straordinaria via per il superamento di ogni illusione. Dalla Spiritualità ai trattamenti, dalla guarigione ai percorsi, l'assunto da cui siamo partiti stravolge la nostra visione degli eventi e ci fa toccare con mano come gli Animali ci richiedano grandezza, e si rivelino essere, ben oltre i facili sentimentalismi, una chiave della nostra Trasformazione. Non un racconto della diversità dunque, ma del Divenire Uno.

Seguito di "Se Dio è già", che si pone come premessa fondamentale dell'intero racconto, questo libro si propone di dare uno sguardo a come tale assunto modifichi profondamente la prospettiva da cui poter guardare a molti degli argomenti che riguardano la nostra esperienza terrena. Non possiamo più limitarci a parlare di Dio, dobbiamo rendere la Verità qualcosa che trasformi realmente la nostra visione della vita, e non abbiamo altro modo di farlo se non lasciando che si riveli. Oltre gli strumenti, le tecniche ed il fare, resta soltanto l'Essere. Il viaggio conduce quindi all'Amore, un vuoto abisso oltre la portata della nostra immaginazione, fino alla perdita della nostra intera identità e della ricerca stessa che la modella.

Una raccolta di piccoli frammenti di un grande e ininterrotto dialogo interiore tra ciò che tutti noi siamo e l'apparenza con cui ci siamo identificati. Una ricerca dell'Amore attraverso il Caos dei pensieri e delle emozioni, continuamente spingendosi al limite della propria esperienza per poterla superare e riunire ciò che l'illusione ha diviso.

"Questa è la vita, non puoi scappare; quando ti chiama sul campo di battaglia, puoi scegliere se fuggire o accettare la sfida, ma essa ti inseguirà comunque finché non ti renderai disponibile. Non c'è modo di evitare ciò che sei chiamato a conoscere, affinché l'Uomo divenga Guerriero, e ancora oltre, Guardiano della propria Soglia. Sei sempre in cammino, attraverso continue battaglie; finché infine, compresa la resa, persino il Guardiano scomparirà."

"Questo libro rappresenta le considerazioni a cui la Meditazione mi ha condotto in questi anni. Un breve riassunto che prende vita da importanti contributi attraverso i quali la mia esperienza ha trovato ordine. Il riconoscimento della Verità è un incontro diretto, lucido e spoglio di ogni immaginazione, che richiede di abbandonare indulgenza e scuse, intermediazioni e ricerca di soluzioni alternative. Ciò che già è risiede oltre. Quando comprendiamo davvero che ogni ricerca è finita e che la Verità è già realizzata, l'Esistenza si rivela in un solo, eterno istante."

Seguito del libro "La spiritualità degli animali", questo nuovo testo vuole raccontare l'evoluzione del lavoro con gli animali attraverso le canalizzazioni, la meditazione e il reiki, con il supporto di altre figure professionali a sostegno di un percorso che diventa via via più articolato e profondo. Un modo diverso di intendere non la malattia, ma la salute, nonché il rapporto con i propri animali, incontrandoli nella loro essenza di anime oltre le forme.