Carlo Borlenghi, firma della fotografia internazionale, immortala una terra (la sua) che si identifica con l'acqua, dedicando un grande libro al lago di Como. E lo fa alla sua maniera. Facendone emergere l'umore più profondo, la realtà meno evidente e scontata, il particolare più identificante, che sfuggono all'occhio del comune mortale. Lavoro di dettagliata sintesi, come una narrazione d'impressioni sulla potente natura di questa terra, che suscitano ammirazione, spesso sorpresa, talvolta emozionata riflessione. Lo accompagna, con la sua penna forbita, il notissimo scrittore Andrea Vitali, figlio anche lui di queste acque, con testi brevi che hanno la stesso connotato sensibile e rivelatorio. Non solo un bel libro di oltre 300 pagine di fotografia d'autore ma un'opera scritta attraverso immagini che crescono in noi con la forza di un unico documento di verità.

"Mi interesso in particolar modo delle conchiglie da più di trent'anni. Le ho raccolte personalmente in varie parti del mondo; le ho guardate da tutte le angolazioni; le ho ammirate nei loro habitat naturali, affascinato soprattutto dall'aspetto estetico, pur riconoscendo l'enorme valore biologico e l'importanza che i molluschi rivestono nell'ambito delle Scienze Naturali. Non mi aspettavo certo di poter rimanere nuovamente sorpreso nell'ammirare un esemplare che possiedo da anni, ma le immagini prodotte dalla macchina fotografica di Carlo Borlenghi sono state una nuova rivelazione. La maestria e la sensibilità di Carlo mi dimostrano che in natura non c'è nulla di scontato: una particolare angolazione, un raggio di luce che crea un' inaspettata trasparenza o la manifestazione di colori nascosti hanno provocato in me nuove emozioni e un rinnovato amore per le conchiglie." Pino Battaglia