Cos'è la preghiera? Cosa significa 'pregare'? Preghiamo nel giusto modo? Ma qual è il giusto modo? A tutte queste domande, dopo aver affrontato una dura lotta contro una malattia rara, la signora Cinzia Sibilla Biffino, autrice di tanti saggi spirituali come 'Nove Onde' o 'L'anima possiede il D.N.A.', illuminata da sublimi scoperte, prova a rispondere, analizzando dettagliatamente ogni frase, ogni termine del Padre Nostro. Con lei possiamo percorrere un viaggio interiore alla scoperta della propria anima, alla ricerca della propria essenza. Presi per mano, l'autrice ci accompagna nell'arduo cammino della conoscenza animica, ammirando le infinite bellezze dell'Io ed attraversando le inquietudini, le paure, l'oscurità del nostro Essere. Entriamo in contatto diretto con Dio, dialoghiamo con il Divino che è in noi così da riconoscere sempre nuovi sprazzi di luce nascosti, nuove verità dietro l'eterea parola del Padre Nostro.

La magica infanzia di una bimba speciale, destinata a diventare 'La Signora del gioco', le sue visioni, i suoi riti magici. Ma anche tutta la spietata crudeltà della guerra e le sue incomprensibili ragioni. Un'autobiografia speciale come la sua autrice. 'E poi cos'altro?' Aggiungevo: 'Le magie che faccio dipendono dal cielo e dalla mia stirpe di nascita'. Per questo avevo una forte influenza celeste, e potevo giocare con la magia per guarire attraverso le pietre, il vento e la preghiera.'

Io Sono il Donatore - Vita impersonale - è un classico della letteratura cristiana, che mira ad avvicinare il lettore a Dio. l Contenuto Il testo è una guida posta in un linguaggio diretto e comprensibile, attraverso una riflessione sulla natura divina dell'uomo, il bene e il male, i maestri, l'anima gemella, il senso della vita, conduce il lettore alla comprensione dell'Io Sono biblico (Esodo cap. 3, versetto 14). Il libro segna il cammino dell'uomo della nostra era, era in cui l'umanità è giunta a un grado di maturazione evolutiva per far ritorno all'antico retaggio divino della condizione endemica. Una condizione di coscienza impersonale in grado di riconoscere l'io della personalità umana e di vederne le debolezze, i difetti, il basso egoismo; visione, questa, resa possibile solo nel dimorare in una coscienza cosmica, universale, spirituale o impersonale, poiché la visione di queste cose è possibile solo con occhi impersonali. Può sembrare presunzione, ma per i concetti esistenziali trattati, la cronologia delle tematiche umanitarie sviluppate e lo scopo di crescita spirituale che si propone può essere definito una rivelazione 'apocrifa'. Pubblicato nel 1993 a capitoli su un mensile di Studi antropologici: 'L'Altra Scienza' (reg. trib. di Genova N. 36/92 Reg. Stampa 2235/92) di cui l'autrice era la direttrice.