'La Migliore Età' è una raccolta di poesie che attraversa i vari momenti della vita. Nelle poesie vengono utilizzati termini di linguaggio comune, questo permette una più facile comprensione delle liriche. In alcune poesie sono presenti similitudini e metafore con l'intento di ampliare una visione descrittiva e morale più ampia; ci sono inoltre momenti e immagini che appartengono a un mondo più intimo, questo ci fa apprezzare ciò che di più grande c'è nella vita, l'amore. Nel leggere le poesie non si può fare a meno di soffermarci sul concetto vasto della solitudine e senza invadere altrui spazi, seguire un percorso consapevole e indispensabile con la natura. La Migliore Età è dunque come un Ensõ, un cerchio non chiuso dove veicolano emozioni e sentimenti.

Ristampa anastatica del volume uscito nel 1854, come dispensa del più vasto Dizionario Corografico Universale, per i tipi Civelli di Milano. Il volume, prima, descrive il Dominio Estense nelle sue caratteristiche geografiche, politiche, economiche e sociali del tempo. Nella seconda parte (in ordine alfabetico) vengono riportati tutti i centri abitati ducali, dalla Capitale alle più piccole frazioni rurali, antesignani dei moderni centri abitati moderni.