Le nuove opportunità tecnologiche e comunicative costituiscono grandi potenzialità per i processi educativi, ma possono favorire l'insorgere di nuovi rischi comportamentali che i professionisti dell'educazione sono chiamati ad affrontare. Gli autori vogliono qui fornire orientamento e supporto per insegnanti, manager e professionisti, delineando linee guida utili a proteggere i minori dal danno derivante da nuove forme di violenza. È importante, infatti, che qualsiasi organizzazione o gruppo che opera con bambini o giovani abbia chiaro un insieme di criteri su come mantenerli in 'sicurezza' e rispondere alle preoccupazioni in materia di protezione contro nuove situazioni di rischio comportamentale. Al fine di assicurare che i professionisti dell'educazione rispettino i principi e le procedure generali atte a proteggere bambini e giovani da danni psicologici determinati dall'esposizione a rischi comportamentali, il lavoro degli autori spiega da un lato quali politiche di salvaguardia dovrebbero essere poste in essere e, dall'altro, attraverso quali modelli comunicativi ciò possa essere realizzato. Introduzione di Andrea Gentile. Appendice a cura di Piera Martoccia.

Il libro vuole offrire una visione realistica di quanto oggi Internet può offrire al servizio bibliotecario e documentario. E' inoltre una analisi delle potenzialità della rete, alla luce dei suoi attuali limiti. L'opera si compone di tre parti, articolate in capitoli. La prima parte riguarda lo scenario che fa da sfondo alla biblioteca; la seconda descrive le opportunità offerte da Internet e dalla informazione in rete per i singoli aspetti del servizio bibliotecario, con un elenco ragionato di indirizzi di rete utili nei diversi contesti; nella terza parte si offre uno schema di riferimento per orientarsi in rete.