Gli studi sul rapporto tra malattie e sviluppo delle civiltà umane si concentrano sulle malattie infettive, che nel corso dei secoli hanno mietuto milioni di esseri umani. Ma anche malattie non infettive, come lo scorbuto, l'emofilia o una prostata ingrossata hanno influenzato il corso della storia. Questi aspetti medici vengono di solito trascurati, ma permettono di leggere la storia dell'umanità sotto un profilo differente ma altrettanto istruttivo. Epidemie e patologie diventano così una lente originale e inedita attraverso cui leggere i grandi eventi del mondo e le personalità più influenti della storia, dalle pestilenze medievali alla prostatite di Napoleone III.

Vengono qui raccolti i 10 Messaggi di papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, commentati da alcuni dei più autorevoli giornalisti e comunicatori italiani, tra i quali Aldo Cazzullo, Maurizio Molinari, Agnese Pini, Luciano Fontana, Marco Damilano, Andrea Tornielli, Gianni Riotta, Andrea Monda, Marco Girardo.

Un'antologia che raccoglie le parole pronunciate in punto di morte da persone famose o del tutto sconosciute. Un utile strumento per evitare, per esempio, quanto occorse al poeta americano Walt Whitman: considerando le ultime parole il coronamento della propria esistenza, cercò per anni le più appropriate per farsi ricordare. Purtroppo, al momento del trapasso, fece solo in tempo a dire: 'Shit!' Per non rischiare di trovarsi in analoga, imbarazzante condizione è opportuno di tanto in tanto sfogliare le pagine di questo volume con occhi aperti e cuore sereno: 'La morte illumina la nostra vita' - ha scritto il Nobel Octavio Paz - 'dimmi come muori e ti dirò chi sei'.

Scrivere un epitaffio è una pratica antica, come è antico il desiderio di incidere sulla pietra l'ultima sfida contro l'oblio. L'epitaffio è l'epilogo del romanzo scritto da ognuno di noi, ma è anche l'ultima occasione per essere ricordati, per riassumere il senso di un'esistenza o per sfogare in poche righe anni di risentimento. L'autore presenta una raccolta di epitaffi, a volte ironici e qualche volta poetici, che per la loro concisione e arguzia costituiscono un vero e proprio genere letterario, nella convinzione che, come recita un antico proverbio russo, 'moriremo realmente quando nessuno si ricorderà più di noi'.

This proposed text appears to be a good introduction to evolutionary computation for use in applied statistics research. The authors draw from a vast base of knowledge about the current literature in both the design of evolutionary algorithms and statistical techniques. Modern statistical research is on the threshold of solving increasingly complex problems in high dimensions, and the generalization of its methodology to parameters whose estimators do not follow mathematically simple distributions is underway. Many of these challenges involve optimizing functions for which analytic solutions are infeasible. Evolutionary algorithms represent a powerful and easily understood means of approximating the optimum value in a variety of settings. The proposed text seeks to guide readers through the crucial issues of optimization problems in statistical settings and the implementation of tailored methods (including both stand-alone evolutionary algorithms and hybrid crosses of these procedures with standard statistical algorithms like Metropolis-Hastings) in a variety of applications. This book would serve as an excellent reference work for statistical researchers at an advanced graduate level or beyond, particularly those with a strong background in computer science.