In questo memoir intimo e senza filtri, Fabiano V. ci guida in un viaggio crudo e sincero - tra oceani e regressioni, risvegli spirituali e ferite che ci modellano. Dalle profondità del mare al cuore della giungla amazzonica, dalle diagnosi che suonavano come condanne fino agli istanti di luce che lo hanno aperto in due, questa è una storia di presenza che emerge attraverso il dolore. Con parole intrise di sale, terra e verità, scrive di perdita e rinascita, di coraggio, amore e umorismo - ma soprattutto del vuoto, del silenzio e della bellezza spaventosa del cambiamento. Questo non è un manuale. Non è una favola. È il sentiero disarmato di un uomo che ogni giorno sceglie di non fingere. Un libro per chi ha vissuto e perso, per chi è pronto a ricordare, a smettere di fuggire, a ricominciare. Alcune verità non sono fatte per essere spiegate, ma per risuonare - come onde, come respiri. Questo libro è stato scritto così: non per spiegare, ma per risvegliare. Affinché una frase, un respiro, un istante possano innescare quel clic interiore. Un libro che ti guarda negli occhi e sussurra piano: 'È qui che ricominci.'