In 'Ceo Coaching' Kazuyoshi Hisano, uno dei più grandi coach del Giappone, con il supporto delle scienze cognitive indica il percorso per individuare e raggiungere i nostri obiettivi controllando i meccanismi che condizionano e guidano la nostra mente. Nel libro Hisano spiega la Gold Vision, un modo di pensare con cui chiunque può ottenere ciò che vuole: non solo uomini d'affari, ma anche casalinghe, studenti, uomini e donne che vogliono cambiare se stessi e la loro situazione attuale. Le persone sono incoraggiate a fissare gli obiettivi ben oltre lo stato attuale e ad aumentare la loro forza nello stabilire strategie per perseguirli. Nel percorso si sviluppano dialogo interiore, autoefficacia, autostima e autoimmagine. In ambito personale ciascuno potrà vivere una vita piena, equilibrata e ricca di soddisfazioni. In un contesto lavorativo i manager saranno in grado di dare il meglio di sé e di aumentare le prestazioni delle persone e della loro organizzazione.

Questo libro autobiografico racconta la storia di Norman Bodek, leggenda della Lean community, scopritore del Toyota Production System nel 1980 e di tantissimi talenti della cultura industriale giapponese. Grazie a Norman e alla sua casa editrice Productivity Press, l'Occidente ha conosciuto best practice e personaggi di spicco dell'industria nipponica, tra cui Taichi Ohno e Shigeo Shingo. Norman svela le sue paure giovanili, i suoi pregi e i suoi difetti, i momenti fortunati e quelli più difficili, i successi professionali e le opportunità mancate. Dai racconti emerge spesso l'attenzione e la curiosità verso la meditazione, la preghiera e la dimensione spirituale, nutrite dallo studio e dalla pratica di diverse dottrine religiose che hanno accompagnato Norman nel corso della sua vita. Attraverso gli episodi, definiti nel testo 'miracoli', Norman traccia un ritratto complessivo della propria esistenza e, come sempre ha fatto e fa tutt'oggi, ispirandoci e donando generosamente agli altri opportunità di conoscenza e di crescita, manifesta la sua gratitudine e il suo ringraziamento verso il divino e l'universo per avergli concesso una vita meravigliosa.

Il Quick and Easy Kaizen è un sistema semplice ma potente progettato per ispirare tutte le risorse dell'azienda a produrre nuove idee di miglioramento con continuità. Permette loro di rendere il proprio lavoro più facile, di prendere l'iniziativa di fare piccoli cambiamenti che aiuteranno a soddisfare i clienti, a ridurre i costi, a migliorare la qualità e la sicurezza, e a ridurre il tempo necessario per fornire prodotti e servizi. Il Quick and Easy Kaizen sintetizza il pensiero più avanzato e la miglior applicazione di un processo delle idee oggi utilizzato dalle aziende eccellenti in Giappone e in America; è uno strumento molto potente per far partecipare tutte le persone al miglioramento dell'organizzazione.'Il generatore di idee' spiega come realizzare il Quick and Easy Kaizen. È stato sviluppato da due autorità assolute che hanno aiutato le aziende nel mondo a stimolare le loro persone, e a renderle più motivate e soddisfatte.'Ciò che dà vita alle strutture Lean sono le persone dedite al miglioramento continuo. Tozawa e Bodek riversano conoscenze profonde in questo fondamentale ingrediente delle aziende molto performanti.' (Jeffrey K. Liker)

In questo prezioso testo, con una vista ingegneristica il Dr. Shingo ci insegna attraverso quali meccanismi della mente possiamo produrre il miglioramento con un approccio scientifico, e come possiamo evitare le trappole sul percorso. I principi del pensiero analitico sono dedotti da un'ampia serie di aneddoti tratti dalla sua vita professionale. Il libro rivela i modelli mentali utilizzati dal Dr. Shingo nello sviluppo del Toyota Production System, poi ereditati dal Lean Thinking. Cogliere i problemi, descriverli in modo chiaro e logico, scomporre problemi complessi in problemi più semplici, indagare le cause attraverso un'inesauribile serie di domande, generare idee di miglioramento alternative, valutare le idee stesse, condividerle e renderle concrete passando dall'idea alla pratica, sono i passaggi raccontati nel libro che il Dr. Shingo assembla dando vita al metodo del pensiero analitico. Questo libro scritto nel 1958 e ritrovato da Norman Bodek nella biblioteca personale del Dr. Shingo, è a tutti gli effetti senza tempo, come lo sono i grandi classici della letteratura.

Il libro contiene l'idea di leadership di Ritsuo Shingo, vissuta nel Toyota Production System, sorgente della cultura Lean. Ritsuo Shingo, ex-presidente di Toyota Cina e figlio di Shigeo Shingo, descrive l'esperienza maturata in Cina dove ha realizzato dal nulla due joint-venture di grande successo con aziende locali per la produzione e commercializzazione di minibus e auto. Ritsuo Shingo guida il lettore nella sua idea di leadership attraverso un'ampia serie di episodi personali. Il libro non è un testo di teoria, ma una raccolta concreta di esperienze di management nel governo di un sistema aziendale complesso sia per le dinamiche interne che per il contesto culturale, sociale, politico e industriale in cui opera l'impresa. Nell'appendice del libro è descritto lo Shingo Model, messo a punto dallo Shingo Institute attraverso lo studio e l'analisi degli insegnamenti di Shigeo Shingo.

Il metodo Harada fornisce un processo strutturato per definire e raggiungere obiettivi personali e aziendali promuovendo lo sviluppo dell'individuo. Il principio chiave è l'auto-determinazione dell'individuo stesso, espressione che racchiude in sé i concetti di auto-sufficienza, auto-sviluppo, gestione autonoma di se stessi. Il metodo Harada incarna l'aspetto umano del Lean Thinking, che nelle più recenti rivisitazioni del Sistema Toyota rappresenta il secondo pilastro da affiancare al ben noto del Just in Time.

Un libro di management scritto in una modalità inconsueta: quattro case study di aziende, tutte quotate, che hanno sperimentato un percorso positivo di crescita sostenibile, raccontati dai protagonisti e intrecciati fra loro come in una rappresentazione teatrale che avviene nel contesto di una cena tra due amici. Il libro ha due autori, Federico Borra e Giorgio Turconi, consulenti di direzione aziendale e quattro contributori, Fabrizio Baccanti, Roberto Donadello, Giuliano Matteazzi e Luciano Raviola, i manager protagonisti delle vicende aziendali vissute e raccontate in prima persona. Le quattro storie, pur con notevoli diversità, presentano alcuni significativi elementi comuni, fatti emergere dai dialoghi quasi in una moderna rivisitazione del metodo socratico. I racconti contengono al loro interno una ricca casistica di situazioni e stimoli che per confronto guidano i lettori ad una profonda riflessione sulle loro realtà aziendali. Il racconto si conclude con alcune considerazioni degli autori che gettano un ponte sul futuro sintetizzando le esperienze dei quattro casi aziendali e indicando alcune linee guida per lo sviluppo delle core competence della nuova organizzazione.