Nella vigente legislazione sul sistema istituito con la Centrale dei rischi presso la Banca d'Italia, la disciplina pone agli interpreti problemi nel rapporto tra le singole banche e la Banca d'Italia quale soggetto gestore del sistema, ma anche del rapporto fra la singola banca ed il proprio cliente quale beneficiamo di credito. Lo studio esamina entrambi i profili nella prospettiva prevalente dei rapporti di diritto privato.

Un libro indirizzato a chi cerchi un serio primo approccio con agopuntura e moxa. ma anche a chi conosca già in minore o maggior misura le due materie e voglia rivedere distintamente l'impianto teorico di fondo. L'esposizione è ampia e innovativa, soprattutto perché caratterizzata da una logica rigorosa; si vedano per esempio: la formulazione, non presente in altri testi, di una patologia generale; l'accuratezza con cui vengono definite le lesioni energetiche "elementari", e come poi vengono ricondotte a queste tutte le altre lesioni energetiche; l'ordinamento cartesiano, per mezzo delle due coordinate 'lesione energetica' e 'sistema colpito', dei quadri di patologia speciale e poi delle corrispettive proposte terapeutiche; i continui richiami al "filo" del pensiero offerti al lettore dalle introduzioni anteposte a sezioni e capitoli; ecc. La redazione è stringata, in alcuni punti addirittura schematica; ciò ha consentito il contenimento del numero delle pagine, ma per ovvio converso, ha comportato un'alta "densità" del contenuto: il lettore troverà impegnativa la prima lettura, ma sarà poi fortemente agevolato nella fase di raccoglimento delle idee.

Questo volume raccoglie una serie di contributi su temi che si trovano al centro di un processo di evoluzione normativa e soprattutto giurisprudenziale, fatto di accelerazioni improvvise e fasi di assestamento. Gli autori esaminano le più controverse questioni oggi all'attenzione degli operatori del diritto attivi nel settore della giurisdizione contabile di responsabilità: l'espansione della giurisdizione della Corte dei conti su amministratori e dipendenti delle società a partecipazione pubblica e degli enti a vocazione imprenditoriale, l'ammodernamento dei criteri di radicamento della giurisdizione, l'arricchimento del catalogo delle fattispecie di responsabilità, e altri ancora di pari delicatezza.

Un tentativo di sintesi sulla complessa attività del formatore nella società contemporanea, tra dubbi e difficoltà, tra nostalgie e pentimenti, alla ricerca di una identità nuova che venga accettata e riconosciuta come utile. Il ruolo, le funzioni, le nuove tecniche, tutto quello che può interessare a chi già è o farà l'insegnante, proposti in forma divulgativa attraverso un viaggio rapido e suggestivo all'interno di un mondo spesso sconosciuto anche a coloro che vi operano. Con uno scopo preciso: sgombrare il campo da preconcetti e illusioni, e ricondurre tutta la materia all'interno di un percorso che possa essere di aiuto soprattutto ai giovani.

Il volume raccoglie le relazioni tenute al Convegno su "Cicerone e la politica" organizzato, il 29 gennaio 2004, dalla Facoltà giuridica dell'Università di Cassino in collaborazione con il Centro di studi umanistici "Marco Tullio Cicerone" di Arpino, con la Provincia di Frosinone, con la Banca Popolare del Frusinate e con il patrocinio del Consorzio interuniversitario per lo studio della civiltà giuridica europea e per la storia dei suoi ordinamenti Gérard Boulvert.

Argomenti trattati: il sistema liberale e la costruzione dello Stato unitario; la Sinistra al potere; il liberalismo moderato; le riforme crispine; l'amministrazione e le istituzioni politiche nell'Italia liberale; l'età giolittiana; il sistema politico italiano nel secolo XX.

Argomenti trattati: il luogo pubblico e l'interdetto "ne quid in loco publico fiat"; il flumen publicum e la tutela interdittale; le viae publicae e la tutela interdittale.

Il saggio riassume la multiversità del fare di Gentile, con un'attenzione che si sforza d'interpretare da un lato la collocazione del filosofo in Europa, dall'altro l'operosità dell'uomo nella Cultura, con le ragioni del suo schieramento politico nel quale s'inquadra la singolare vicenda di Gentile con Croce. Il saggio mette in discussione la collocazione convenzionale di Gentile, con una tesi che tenta di mostrare come Neoidealismo e Neohegelismo siano una sorte di involucro che va stretto alla filosofia affatto originale che si sviluppa dentro, a cui nemmeno la denominazione acquisita, vale a dire Attualismo o Idealismo attuale, appare del tutto congruente alla nuova matrice di pensiero e si rivela idonea a rappresentarne l'essenza.